OpenGeoData e Spending Review

Una buona notizia arrivata nel mese di agosto.

Grazie ad un apposito articolo inserito nella cosiddetta “Spending review”, ormai divenuta legge, è stato affermato un principio molto importante: la fruibilità dei dati geospaziali acquisiti con risorse pubbliche.

Cosa vuol dire?  In buona sostanza, che le cartografie, le carte tecniche, le ortofoto, i modelli digitali di elevazione, e molto altro ancora, realizzati con risorse pubbliche dai comuni, dalle province, dalle regioni, dai ministeri e così via, vanno resi disponibili a tutti.

Per sostenere lo sviluppo delle applicazioni e dei servizi basati su dati geospaziali e per sviluppare le tecnologie dell’osservazione della terra anche a fini di tutela ambientale, di mitigazione dei rischi e per attività di ricerca scientifica, tutti i dati e le informazioni, acquisiti dal suolo, da aerei e da piattaforme satellitari nell’ambito di attività finanziate con risorse pubbliche, sono resi disponibili per tutti i potenziali utilizzatori nazionali […]
Il testo completo lo puoi leggere su GEOforUS qui 

Come già ti scrivevo qui, sono convinto che la diffusione degli OpenGeoData può dare un grande contributo al rilancio del settore GIS ed una forte spinta al miglioramento della qualità della pianificazione e della progettazione di infrastrutture in Italia. Per non parlare dei posti di lavoro, come ci spiega Cesare Gerbino qui e delle possibilità di avviare nuove imprese, come illustrato in questo articolo del Sole 24 ore.

L’articolo divenuto legge è un primo passo importante, ma resta molto da fare: soprattutto a livello locale, da parte di tutte le amministrazioni pubbliche, nell’attuazione concreta, pubblicando i dati sul Web, con applicazioni facili da usare, utilizzando una licenza aperta come questa, e così via.

Grazie alla Associazione OpenGeoData puoi leggere qui un riepilogo delle regioni italiane che rendono disponibili dati geografici Open.

Se ne vuoi farti una panoramica generale su cosa si intende per OpenGeoData, puoi guardare qui l’intervento di Giovanni Biallo a ForumPA di maggio

A presto, spero, per nuovi passi avanti su OpenGeoData
GimmiGIS

3 ping

  1. […] anche alla spinta verso gli OpenGeoData, che sostengo da tempo, come ti ho scritto qui. Anche le recenti innovazioni inserite nella legge di  Spending Review stanno dando ulteriore impulso alla diffusione dei dati […]

  2. […] Dopo la buona notizia di agosto, ecco un’altra innovazione importante. Grazie a questa nuova legge, le pubbliche amministrazioni e gli organismi pubblici sono tenuti a pubblicare tutti i propri dati in formato aperto, cioè in modalità che ne permettano l’accesso e il riutilizzo, anche a fini commerciali, senza costi per i cittadini. I dati e le informazioni diventano perciò un patrimonio collettivo, un bene pubblico digitale. […]

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