#AU2015 Il Teatro Lirico di Milano ad Autodesk University

spaccato assonometrico dall'alto

Ebbene sì, ad Autodesk University anche l’Italia ha il suo spazio, nel presentare una esperienza BIM molto innovativa: quella del rilievo laser scanner del Teatro Lirico di Milano, restituito con Autodesk Recap, e della successiva ricostruzione con Autodesk Revit del modello BIM per la gara d’appalto, di cui ti avevo parlato qui.

20151201_145918Davide Rigoldi ed Ilaria Lagazio di Autodesk Italia hanno ottimamente presentato l’esperienza: l’hanno seguito da vicino, supportando il Comune di Milano che ha deciso, giustamente, di mettersi sulla strada dell’innovazione BIM

Il Teatro Lirico di Milano, che verrà intitolato a Giorgio Gaber, nasce come Teatro alla Cannobiana, progettato dall’architetto Piermarini, lo stesso della Scala, ed inaugurato nel 1776. Nel 1938 però viene distrutto da un incendio e ricostruito secondo lo stile dell’epoca. Anche la guerra lo colpisce con pesanti bombardamenti.

Il progetto di restauro si avvia a cura dell’Ufficio Tecnico del Comune di Milano, che si avvale della collaborazione di Autodesk Consulting, nella figura dell’ottimo BIM Manager Matteo Giani, di Metropolitane Milanesi, del Politecnico di Milano e di Leica.

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E’ stato necessario un notevole lavoro per il rilievo dello stato di fatto del teatro. Sono stati utilizzati strumenti di rilievo Laser Scanner che hanno permessi di ottenere risultati di grande precisione. Le nuvole di punti sono state montate in un unico modello grazie ad Autodesk Recap.

Dalla nuvola di punti è stato ricostruito il modello BIM dell’esistente, grazie anche alla costruzione di famiglie dedicate a diversi elementi architettonici specifici del teatro.

Sono emersi chiaramente i numerosi vantaggi dell’adozione di questa metodologia innovativa: dalla precisione del modello allo studio in 3D delle vie di fuga, dalla comparazione esatta tra esistente e progetto, alla produzione degli elaborati necessari alla gara d’appalto in modo veloce e molto accurato.

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La gara si è appena chiusa, all’inizio di novembre, è chiede al vincitore di restituire il modello BIM “As Built” al termine dei lavori.

Sicuramente questa esperienza sarà di grande importanza in vista della futura adozione della metodologia BIM nella pratica italiana, soprattutto di fronte al compito fondamentale del restauro del nostro parimonio storico.

PS del 7 gennaio 2016:

Grazie Ilaria, grazie Davide!
GimmiGIS