#AU2015 So Happy Together

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Bene, stamattina inizia la vera e propria Autodesk University!

La mia prima sessione non poteva che essere dedicata ad InfraWorks 360 ed AutoCAD Civil 3D, che appunto lavorano “So Happy Together”.

Ho scelto di seguire la sessione di Eric Chappell,  uno degli Evangelist di queste tecnologie, autore insieme ad altri del Blog Bimagination. Naturalmente sala piena e gente in piedi, nonostante l’orario, qui le 8 del mattino.

In sostanza, sia InfraWorks 360 che Civil 3D progettano le stesse infrastrutture: strade, ponti, reti di condotte e così via. Ma lo fanno in momenti differenti del flusso di lavoro BIM.

  • InfraWorks 360 nella fase concettuale, con numerosi vantaggi di velocità, semplicità, visualizzazione comprensibile ai meno esperti, e soprattutto di ambientazione del progetto nel contesto reale 3D.
  • Civil 3D nelle fasi successive,  preliminare ed esecutiva, con il vantaggio della precisione e della potenza di AutoCAD nel genere tutta la documentazione necessaria.

Il bello, però, sta nella loro stretta collaborazione, ed è su questa che Eric ha preparato la sua sessione.

20151201_080304In passato, i due software collaboravano tra loro attraverso un formato di scambio Imx. Ma ora si possono integrare i dati in modo molto migliore.

In AutoCAD Civil 3D 2016 è disponibile un comando dedicato, che permette di connettere al progetto attivo il modello di InfraWorks 360, per scaricare tutti gli oggetti desiderati: dalla Superficie del terreno ai tracciati, stradali e ferroviari, dai ponti agli edifici, alle reti di condotte e così via.

20151201_084454Nota bene: i tracciati mantengono il loro andamento plano-altimetrico (la livelletta). Quindi, in AutoCAD Civil 3D ritrovi tracciati e profili già pronti. E non è poco: ti basta scegliere le sezioni tipo ed hai tutti gli elementi necessari per costruire il Modellatore (Corridor), il modello BIM della strada.

Ma non è finita.

Anche InfraWorks 360 può aprire direttamente i Dwg di AutoCAD Civil 3D per inserirli nei sui modelli. Come del resto fa con i progetti di Revit, ma questo è un altro discorso.

 Gli oggetti BIM contenuti nel Dwg vengono riconosciuti correttamente. E se più tardi modifichi il Dwg, ti basta aggiornare il collegamento nel modello di InfraWorks 360 per vedere la versione più recente.

Bene, conclude Eric, è proprio grazie a questa forte integrazione che i due software lavorano “So Happy Together”!

Alla prossima!
GimmiGIS