AutoCAD 2019 importa i dati Shp di ESRI e si connette al mondo GIS


AutoCAD Map 3D:
Analisi della densità della popolazione italiana sui dati Open di Istat in formato Shp

Durante questo week-end lungo, mi è capitato di navigare su Facebook tra i commenti di un gruppo GIS e trovare una discussione molto interessante sull’importazione dei dati GIS in formato Dwg.

Si trattava in particolare di dati in formato Shp di ESRI: molti suggerivano l’uso dei più svariati software, ma nessuno ancora si era accorto che da questa primavera è AutoCAD stesso che può accedere pienamente ai formati GIS, in importazione, esportazione e perfino nel loro uso nativo senza che sia necessaria l’importazione in formato Dwg.

Possibile? Sì, certo, perchè come ti ho scritto qui, dal rilascio della versione 2019 in marzo, la licenza di AutoCAD contiene anche quella di AutoCAD Map 3D, che è da sempre il ponte tra CAD e GIS.

Ora ti spiego in dettaglio…

Come forse sai, AutoCAD Map 3D è stato il mio primo amore 🙂

L’ho seguito da vicino per tanti anni, qui trovi la sua storia, e lo seguo ancora perchè fornisce alla soluzione Autodesk il ponte per dialogare con il mondo GIS e per georeferenziare i progetti BIM. Non solo ad AutoCAD, ma anche a  Civil 3D che lo contiene interamente, mentre buona parte della sua tecnologia GIS è utilizzata nel fantastico InfraWorks, lo strumento innovativo per la progettazione BIM di infrastrutture.

AutoCAD Map 3D permette di importare ed esportare i dati in formati come Shp di ESRI, lo standard nel mondo GIS, ma anche molto di più: usare, analizzare e modificare i dati GIS nel loro formato nativo, in ambiente AutoCAD, vestire e tematizzare le mappe, effettuare query, accedere ai servizi WFS e WMS (come quelli del Catasto Italiano e di OpenStreetMap), incorporare nelle mappe le ortofoto di Bing. Infine, aspetto molto importante, permette di georeferenziare i Dwg di AutoCAD grazie alla libreria dei sistemi di coordinate di tutto il mondo, argomento di grande importanza anche per i progetti BIM. Perfino Revit beneficia della georeferenziazione, come ti ho spiegato qui.

Va notato inoltre che il recente accordo di collaborazione tra Autodesk ed ESRI per la costruzione di un ponte tra BIM e GIS potrebbe portare altre novità interessanti, come già è avvenuto per InfraWorks.

Bene, da marzo AutoCAD Map 3D è compreso nella licenza del nuovo AutoCAD 2019. 

La sua installazione resta separata da quella di AutoCAD, e può convivere al suo fianco. Ma l’installazione di AutoCAD Map 3D mette a disposizione un AutoCAD completo, quindi sono certo che basterà da sola. Inoltre AutoCAD 2019 mette a disposizione altri 6 strumenti avanzati per l’architettura, la meccanica e gli impianti, che ti ho descritto qui. 

Oltre che all’interno di Civil 3D, trovi AutoCAD Map 3D nella Autodesk AEC Collection, la soluzione completa per la progettazione BIM.

Fai solo attenzione ad una cosa: a differenza di AutoCAD, AutoCAD Map 3D è disponibile solo per sistemi operativi a 64 bit. Per usarlo a 32 bit devi scaricare la versione 2016: cosa che naturalmente puoi fare ancora per quasi un anno, visto che l’abbonamento ti permette di installare le ultime quattro versioni correnti. Ma se usi ancora un sistema operativo a 32 bit, magari vale la pena che ti aggiorni… 🙂

Bene, se vuoi approfondire puoi leggere, per esempio, questi miei articoli:

Alla prossima!
Giovanni Perego