Il metodo BIM nel Codice degli Appalti nel 2016

BIM-Virtuale

Buone novità per quanto riguarda l’introduzione del metodo BIM per la progettazione nel corpo normativo italiano.

Come sai, l’Italia deve ancora recepire nella sua legislazione la Direttiva Europea sugli appalti del 15 gennaio 2014, che ha di fatto riconosciuto l’importanza e l’efficacia del BIM, che può permettere alle amministrazioni pubbliche di risparmiare tempo e denaro nell’esecuzione delle opere pubbliche,

In un primo tempo era sembrato che il metodo BIM dovesse ottenere il suo primo riconoscimento nel decreto “Sblocca Italia”  del 2014, di cui ti avevo parlato qui. Ma allora si preferì rinviare.

Ora l’occasione giusta è arrivata: in Parlamento è in discussione la riforma complessiva degli appalti pubblici, che non potrà non tenere conto della Direttiva Europea e soprattutto delle esperienze positive di molti altri paesi europei.

Il 2016, quindi, sarà l’anno giusto: entro il 18 aprile 2016 dovrà essere approvato il decreto legislativo per il recepimento delle Direttive Europee, mentre Il nuovo Codice Appalti vero e proprio sarà invece approvato entro il 31 luglio 2016. 

Ma intanto perchè aspettare? Sarà il caso di prepararsi… Se intanto vuoi approfondire puoi leggere:

Il BIM nella Direttiva Europea sugli appalti

Progettazione BIM e Sblocca Italia

L’articolo di Edilportale sulla riforma degli appalti

#BIMFacciamoloebasta.
Buona lettura!
GimmiGIS