Negli Stati Uniti il Department of Transportation (per gli amici DOT) ha indetto un concorso molto interessante, chiamato Smart City Challenge, rivolto alle città che presentino i migliori progetti per adottare le tecnologie innovative nella loro rete di trasporto. Il premio, fantastico, consiste in 40 milioni di dollari, ovviamente da investire nei progetti di cui sopra. Autodesk è presente tra gli sponsor di questa bella iniziativa.
The USDOT has pledged up to $40 million (funding subject to future appropriations) to one city to help it define what it means to be a “Smart City “and become the country’s first city to fully integrate innovative technologies – self-driving cars, connected vehicles, and smart sensors – into their transportation network.
Bene, la settimana scorsa è stato reso noto qui il vincitore: la città di Columbus in Ohio. Che nel predisporre i suoi progetti ha utilizzato la tecnologia BIM di Autodesk, in particolare Autodesk InfraWorks 360 e 3ds Max per visualizzare i progetti.
Leggi qui maggiori dettagli sui vincitori e le altre 6 città finaliste
Carl Bass, CEO di Autodesk ha commentato:
“The public and private sectors are generally viewed as at odds with one another, but Transportation Secretary Anthony Foxx’s Smart City Challenge proves that we can indeed work together to address the challenges facing our cities,” said Carl Bass, CEO of Autodesk. “The Smart City Challenge offered the tech industry and city leaders a common platform to envision and plan a more intelligent, sustainable urban future. We applaud Transportation Secretary Anthony Foxx for his leadership in creating this collaborative effort.”
Qui sotto due brevi video realizzati dalla città di Columbus con Autodesk InfraWorks 360 e 3ds Max:
Per approfondire puoi leggere:
- L’articolo in inglese sul Blog In the Fold
- Un altro articolo sul BLog in inglese BIM on the rocks
- La pagina di congratulazioni di Autodesk
- L’annuncio della città vincitrice
Ti ricordo che in ottobre a Milano ci sarà un evento importante sulle Smart City in Italia: leggi qui i dettagli
Alla prossima!
Giovanni Perego