Si avvicina Autodesk University, e con grande piacere sto notando una crescente partecipazione italiana.
Sia nel numero dei partecipanti, a giudicare dalle persone di cui ho notizia, sia soprattutto nelle sessioni gestite da italiani, che quest’anno, a quanto mi risulta saranno almeno cinque.
Te le segnalo già ora, sarà mia cura cercare di scrivertene direttamente da AU, come gli anni scorsi…
- Molto interessante, visto il tema infrastrutturale, sarà la presentazione di Santi Sarica di One Team, dedicata all’esperienza di Ativa Engineering, di cui ti avevo già scritto qui: il progetto del Nodo Idraulico di Ivrea, per la messa in sicurezza di un tratto dell’Autostrada A5 Torino-Quincinetto dal rischio di esondazione del Fiume Dora Baltea. Sarò sicuramente presente: in bocca al lupo Santi!.
Qui trovi i dettagli. - Altrettanto interessante, la sessione di Claudio Vittori Antisari (lo trovi qui) e Chiara Rizzarda (la trovi qui), BIM Manager e BIM Coordinator di Antonio Citterio Patricia Viel and partners, che presenteranno la loro esperienza nell’introduzione del BIM in uno dei più importanti studi di architettura italiani.
Qui puoi leggere i dettagli. La sessione risulta già esaurita, complimenti, ma farò di tutto per essere presente… In bocca al lupo Claudio e Chiara! - Ancora Chiara e Claudio, questa volta in quest’ordine, infaticabili, presenteranno una seconda sessione, dedicata al BIM per la progettazione alberghiera: l’automazione di Revit nella gestione degli spazi in base a regole. Qui i dettagli.
- Riccardo Coccoluto di Astaldi, insieme a Hugues Desclaux e Pascale Commun di Vinci Construction presenterà il progetto BIM per l’aeroporto di Santiago del Cile. Qui i dettagli.
- Infine Marco Mirandola di coolOrange presenterà le novità di Vault Data Standard 2017, sviluppato dalla sua azienda. Qui i dettagli.
Quindi occhio al Blog dal 15 al 17 novembre, e visto la notevole differenza del fuso orario, non stupirti se mi vedi pubblicarepost ad orari strani… 🙂
Se ti interessa, puoi leggere qui i post di #AU2015 e qui quelli di #AU2014,
Intanto, puoi sfruttare l’enorme patrimonio di sessioni di Autodesk University degli anni scorsi, disponibili registrate online: fai clic qui.
Ci vediamo ad #AU2016!
Giovanni Perego