L’approccio BIM e GIS alla progettazione sta portando grandi risultati anche in Italia, ed ha migliorato la qualità, la velocità e l’affidabilità dei progetti. Il processo di digitalizzazione ha superato le difficoltà iniziali ed è ormai irreversibile, sancito anche a livello legislativo.
E’ molto importante che, al più presto, questo approccio si estenda al cantiere.
Sia perché il cantiere soffre, da sempre, di scarsa produttività ed efficienza, sia perché la digitalizzazione può dare un contributo molto significativo alla sostenibilità dello stesso: basta pensare a quanto chiede il PNRR.
Vale la pena citare l’introduzione del Position Paper n.5 pubblicato recentemente dall’Associazione Infrastrutture Sostenibili:
“…La creazione di un cantiere sostenibile trova, infatti, la sua ragion d’essere nella fase progettuale, nella quale vengono poste le basi affinché siano identificati e sviluppati tutti gli elementi di sostenibilità che caratterizzano l’opera infrastrutturale.
La rilevanza della fase del cantiere rispetto alla sostenibilità è pertanto massima. È nel cantiere che si è chiamati a vincere le principali sfide poste dalla sostenibilità rispetto a tutte e tre le dimensioni: ambientale, economica e sociale…”
Bene, è per tutto questo che abbiamo pensato al primo corso dedicato:
Il corso in aula, della durata di mezza giornata, si terrà il 12 maggio e permetterà di:
- Individuare le linee guida e la normativa di riferimento per gli interventi di sostenibilità ambientale.
- Comprendere come elaborare le informazioni per valutare e certificare i progetti in termini di sostenibilità.
- Identificare gli strumenti messi a disposizione da alcuni software Autodesk ed ESRI per supportare un approccio sostenibile nelle fasi di progetto e di cantiere.
Per informazioni fai clic qui per la pagina dedicata al corso sul cantiere sostenibile
Abbiamo in programma un altro corso molto interessante, dedicato all’integrazione tra BIM e GIS, che si terrà in aula il 15 e 17 maggio:
Clic qui per il corso integrazione BIM e GIS
Ti aspettiamo!
Giovanni Perego