Pochi giorni fa, Santi Sarica ha pubblicato sul suo BlogCivil Small Notes un nuovo video, dove mostra uno script realizzato con Dynamo per Civil 3D, per automatizzare la modellazione BIM dello scavo di una rete di condotte.
Il video ti mostra il funzionamento di questo nuovo script, che crea un Modellatore (Corridor) di Civil 3D solo per le condotte, grazie ad una sezione tipo (Assembly) appositamente creata, in grado di adattarsi a differenti diametri delle condotte. Per i pozzetti, invece, vengono utilizzati dei solidi.
Da notare l’uso di Dynamo Player, una delle novità di cui ti ho parlato qui, che permette anche a chi non è esperto di usare gli script di Dynamo già predisposti.
Grazie a questa modellizzazione è possibile ottenere un computo affidabile delle quantità di scavo.
Bene, grazie Santi, ottima dimostrazione di come Dynamo per Civil 3D permette di automatizzare operazioni che, altrimenti, richiederebbero davvero tempo e fatica.
Permalink link a questo articolo: https://www.gisinfrastrutture.it/2021/04/ancora-dynamo-per-civil-3d-modellazione-dello-scavo-di-una-rete-di-condotte-a-gravita/
Le novità riguardano tutti gli aspetti di progettazione BIM di Revit, dall’interoperabilità con Rhino 3D e Formit Pro, all’esportazione nativa delle tavole in PDF, dai molti flussi di lavoro resi più intuitivi e produttivi, fino ai muri inclinati ed alla modellazione dei ferri per i cementi armati.
Disciplina rivolta soprattutto a supportare il nuovo flusso di lavoro per la progettazione BIM dei ponti, in collaborazione con Autodesk Civil 3D ed Autodesk InfraWorks.
Ora infatti, grazie a Revit 2022, le famiglie create con il template generico possono essere assegnate alle categorie e sottocategorie di Ponti e Strade, come ad esempio Piloni, Spalle, Travi e così via.
Queste famiglie possono ospitare i ferri per i cementi armati, possono essere tagliate nelle viste, possono essere pianificate ed etichettate e molto altro ancora.
Il ponte importato da InfraWorks, quindi diventa qualcosa di davvero flessibile.
Revit 2022 introduce anche alcuni miglioramenti alle progressive dei tracciati: è possibile aggiungere prefissi e suffissi ai testi, sono stati introdotti controlli per ruotare le etichette. Infine la progressiva iniziale e quella finale dei tracciati sono disponibili per le API di Revit per permettere l’automazione dei ponti.
Questi miglioramenti rafforzano e rendono ancora più flessibile il flusso di lavoro di Revit per la progettazione dei ponti.
Autodesk sta modificando profondamente il suo ambiente di condivisione in Cloud per i dati BIM.
Giovedì 29 aprile, con un Webinar aperto a tuttiavrò il piacere di presentarti una novità molto importante di questa trasformazione: la disponibilità gratuita di Autodesk Docs per tutti gli abbonanti alla Autodesk AEC Collection.
Grazie ad Autodesk Docs, l’erede di BIM 360 Docs, puoi creare il tuo ambiente di condivisione dei dati, un componente molto importante della metodologia BIM, divenuto ancora più indispensabile in questi ultimo anno di pandemia per garantire la collaborazione tra progettisti, committenti ed imprese di costruzione.
Ti ricordo che Autodesk AEC Collection è la soluzione completa per il BIM, che contiene tutti i software per l’architettura, l’ingegneria e le costruzioni come Revit, Civil 3D, InfraWorks, Recap Pro, Navisworks, 3ds Max, AutoCAD e così via.
Naturalmente, per chi non conosce già l’ambiente Cloud di Autodesk, già noto come BIM 360, Autodesk Docs è un ambiente nuovo, che va esplorato e testato, insieme ai suoi fratelli maggiori Autodesk BIM Collaborate e BIM Collaborate Pro.
Bene, per questo motivo sono stato coinvolto da Autodesk per questo Webinar, per presentarti in che modo puoi utilizzare questo nuovo strumento.
Partecipa al Webinar, e scopri il nuovo Autodesk Docs per la condivisione di progetti BIM: al termine, potrai pormi tutte le tue domande.
Permalink link a questo articolo: https://www.gisinfrastrutture.it/2021/04/ti-aspetto-al-webinar-autodesk-sullambiente-di-condivisione-dei-dati-bim-con-autodesk-docs/
Prosegue la pubblicazione di articoli gentilmente proposti dai rivenditori a valore aggiunto di Autodesk.Oggi Orienta+Triumpromuove la certificazione BIM da parte di TÜV Italia: per maggiori informazioni puoi consultare qui la pagina dedicata.
In Italia l’adozione della metodologia BIM è in forte crescita, sia all’interno del settore dell’edilizia che in quello delle infrastrutture.
Crescita sicuramente legata all’obbligo di introdurre il BIM nelle opere pubbliche, come stabilito dal decreto BIM (DM 560/2017), ma non solo.
Un ruolo altrettanto importante è svolto dall’attività di normazione degli ultimi anni, in particolare, la struttura normativa della UNI 11337, riferimento molto importante per la gestione digitale dell’intero processo informativo nel settore delle costruzioni.
Particolare importanza va data alla specifica tecnica UNI 11337-7, unica norma a livello internazionale che definisce le conoscenze, competenze e abilità delle figure coinvolte nella gestione e nella modellazione informativa.
La conoscenza e preparazione dei professionisti è un aspetto fondamentale per il corretto utilizzo ed implementazione della metodologia BIM.
Uno studio elaborato da ASSOBIM rileva che, nell’ambito della competenza specifica, solo il 13% del campione si dichiara molto sicuro delle proprie conoscenze e competenze, mentre oltre il 50% lo è in misura buona o sufficiente e il restante 37% evidenzia carenze in merito.
Quest’ultimo dato è confermato anche da un’indagine svolta da TÜV Italia sui propri clienti: tra questi il 46% è interessato alla certificazione del loro personale ma devono prima acquisire le conoscenze e competenze necessarie.
Anche nei prossimi anni l’utilizzo delle metodologie BIM sarà sempre più richiesto e, se le aziende non vorranno rimanere indietro, dovranno fin da subito investire nella formazione e qualificazione del proprio personale. In tal senso, la certificazione delle competenze delle figure professionali BIM è sicuramente uno strumento che aiuterà i professionisti a distinguersi sul mercato e a garantire la qualità della loro prestazione professionale.
TÜV Italia ha ottenuto l’estensione dell’accreditamento Accredia per il rilascio della certificazione in accordo alle norme UNI 11337-7:2018, PdR78:2020e UNI EN ISO/IEC 17024:2012. La certificazione delle figure professionali BIM in accordo alla norma UNI 11337-7 da parte di un ente terzo, indipendente ed imparziale costituisce un’attestazione “certa” e riconosciuta dal mercato della conformità del professionista alla norma.
La norma UNI 11337-7:2017 definisce quattro profili professionali nell’ambito della gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni e della modellazione BIM:
CDE Manager o gestore dell’ambiente di condivisione dei dati
BIM Manager o gestore dei processi digitalizzati
BIM Coordinator o coordinatore dei flussi informativi di commessa
BIM Specialist od operatore avanzato della gestione e della modellazione informativa
La certificazione per ogni figura BIM ha una validità di 5 anni. La validità della certificazione è vincolata al rispetto delle condizioni richieste dallo schema BIM per il suo mantenimento.
Gli esami si possono svolgere nel nostro Centro Esame qualificato Orienta+Trium o, su specifica richiesta, presso la sede del cliente. Gli appuntamento già in programma sono:
Gli uffici, al nostro ritorno dopo la pandemia, cambieranno.
La loro riorganizzazione avverrà in base a nuove esigenze, perchè da spazi dedicati principalmente alla produzione diventeranno luoghi dedicati all’interazione, sarà necessaria una maggiore flessibilità e la capacità di trasmettere l’identità aziendale.
Per progettare uffici, quindi, sarà necessario tenere conto di molti parametri: le possibili scelte sono molto numerose, e vanno valutate sulla base di strumenti oggettivi.
Per questo ci viene in aiuto il Generative Design, naturale evoluzione delle modellazione parametrica BIM, già disponibile in Autodesk Revit, con degli utili esempi da cui partire.
Permalink link a questo articolo: https://www.gisinfrastrutture.it/2021/04/ripensare-gli-spazi-di-lavoro-con-revit-ed-il-generative-design-iscriviti-alla-webcast/
Tema di scottante attualità in Italia, visto il grande bisogno che abbiamo di ristrutturare e rinnovare il nostro patrimonio di ponti e gallerie, per la gran parte risalente agli anni cinquanta e sessanta del secolo scorso.
Già in passato ho tenuto Webinar su questo argomento, ma il continuo miglioramento della piattaforma Autodesk ha reso disponibile un flusso di lavoro che vale davvero la pena di approfondire, basata sull’interoperabilità tra InfraWorks, Revit, Civil 3D e Structural Bridge Design.
Al termine del Webinar, trovi le mie risposte alle numerose domande.
Permalink link a questo articolo: https://www.gisinfrastrutture.it/2021/03/guarda-la-registrazione-del-webinar-sulla-progettazione-bim-di-strutture-civili/
La riorganizzazione degli spazi di lavoro, per permetterci il ritorno dopo la pandemia, deve tenere conto molti parametri: le possibili scelte sono molto numerose, e vanno valutate sulla base di strumenti oggettivi.
Per questo ci viene in aiuto il Generative Design, naturale evoluzione delle modellazione parametrica BIM, già disponibile in Autodesk Revit, con degli utili esempi da cui partire.
Permalink link a questo articolo: https://www.gisinfrastrutture.it/2021/03/webcast-sulla-progettazione-degli-spazi-di-lavoro-con-il-generative-design-il-30-marzo/
Autodesk Tandem apre un tesoro, liberando, organizzando e standardizzando i dati della progettazione e della costruzione, creando una replica digitale semplice e intuitiva di tutti i componenti, i sistemi e gli spazi di una struttura.
Quindi puoi unirti qui al programma Beta di Tandem, per iniziare subito ad utilizzare l’applicazione, avere tutte le informazioni in anteprima e poter dare il tuo feedback.
Se vuoi approfondire come funziona Tandem, prima di unirti al programma Beta, leggi questo articolo.
Inoltre, per meglio contribuire al processo complessivo di rinnovamento in questo settore, Autodesk dall’anno scorso è membro fondatore di Digital Twin Consortium, e di Open Design Alliance, che offre strumenti di sviluppo per gestire molti formati BIM, tra cui principalmente IFC, oltre a Revit, Navisworks e DWG/DGN.
Permalink link a questo articolo: https://www.gisinfrastrutture.it/2021/03/bim-ed-iot-per-costruire-il-gemello-digitale-delle-costruzioni-autodesk-tandem-e-in-beta/
Durante il Webinar, che ha avuto una grande partecipazione, ti ho mostrato in che modo puoi ambientare nel contesto, realistico e tridimensionale, il tuo progetto BIM, realizzato con Autodesk Revit o con un altro software BIM verticale.
Grazie ad Autodesk InfraWorks ed al suo efficace servizio cloud Model Builder, puoi scaricare il modello realistico del territorio di qualsiasi parte del mondo, al cui interno puoi ambientare facilmente il tuo progetto BIM, non solo in formato Revit ma anche in formato IFC, Sketchup e molti altri ancora.
Sempre grazie ad InfraWorks, puoi creare facilmente immagini, video e condivisioni sul Web per presentare il progetto alla committenza.
Dall’altra parte, puoi caricare la superficie topografica del territorio in Revit per una migliore rappresentazione del progetto.
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Certificazione BIM: clic sull’immagine per informazioni
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Il ponte tra CAD, GIS e BIM! Lo trovi anche all’interno di Civil 3D. Dalla versione 2019 non è più un prodotto a se stante, è compreso nella licenza di AutoCAD e della AEC Collection
AutoCAD Raster Design
Per la gestire raster in ambiente AutoCAD: ortofoto, catasto, immagini satellitari, DEM. Richiede AutoCAD o Map 3D o Civil 3D
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La raccolta di tutti i software Autodesk per la progettazione BIM per l’architettura e le infrastrutture. 23 titoli + servizi Cloud a tua disposizione!
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Il Principe tra i software BIM per le infrastrutture: strade, autostrade, ferrovie, reti di sottoservizi. Contiene AutoCAD ed AutoCAD Map 3D. E non dimenticarti di scaricare ed installare il Country Kit Italiano che trovi qui sotto!
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Aggiunge ad AutoCAD Civil 3D stili di rappresentazione, sezioni tipo stradali, strumenti di verifica della normativa stradale italiana ai sensi del Decreto Ministeriale del 5.11.2001. Indispensabile!
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Spettacolare software per la progettazione concettuale BIM, con strumenti dedicati per le strade, i ponti e l’idraulica. Poi passa tutti i dati ad Autodesk Civil 3D
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