Corso GIS gratuito: in arrivo la lezione 4

DEM AbruzzoUn passaggio della Lezione 2: il modello digitale di elevazione in AutoCAD Map 3D

Abbiamo messo in programma per le prossime settimane la realizzazione della lezione 4 del corso su AutoCAD Map 3D, naturalmente il sottoscritto con l’aiuto del baldo Alessandro dal Maso di Abitat. Speriamo di renderla disponibile ai primi di settembre. Anche questa lezione uscira nell’ambito del corso GIS multipiattaforma lanciato da GEOforUS : puoi scaricare liberamente le lezioni precedenti qui.

Questa nuova lezione sarà la prima occasione per mettere alla prova il nuovo AutoCAD Map 3D 2012, in un campo di applicazione importante e delicato, come quello dei sistemi di coordinate e delle trasformazioni necessarie per poter sovrapporre dati geografici realizzati con sistemi differenti, le trasformazioni geodetiche.

Il bello è che con la recente versione 2012, rilasciata in lingua italiana in maggio, AutoCAD Map 3D ha introdotto una interfaccia più comoda e flessibile per la gestione dei sistemi di coordinate, ed ha messo a disposizione nuove funzionalità interessanti. Ad esempio, puoi usare i codici EPSG, che ti permettono di selezionare lo stesso sistema di coordinate utilizzato da un progetto GIS open source. Inoltre è diventato più facile creare un sistema di coordinate personalizzato, ed è stata introdotta la possibilità di utilizzare i grigliati nelle trasformazioni geodetiche per renderle più precise.

La nuova interfaccia di AutoCAD MAp 3D 2012 per l’assegnazione del sistema di coordinate

Tornando alla Lezione 4 del corso GIS, l’idea è quella di utilizzare due differenti set di dati:

  • Quelli messi gentilmente a disposizione dalla Regione Abruzzo e già impiegati per le esercitazioni delle lezioni precedenti. Sono stati realizzati utilizzando le classiche coordinate geografiche: latitudine, longitudine con datum WGS 1984. Li puoi scaricare qui.
  • Quelli che Istat ha appena pubblicato, aggiornati al 2011, sul suo sito Web. Si tratta dei confini amministrativi di regioni, province e comuni, realizzati in uno dei sistemi metrici più utilizzti in Italia, UTM 32 ED50 (Universal Transverse Mercator 32N con datum Europe 1950).  Ne ho appena parlato qui.

In questo modo tutti potranno utilizzare dati italiani e reali per verificare le trasformazioni. Inoltre, viste le numerose novità di AutoCAD Map 3D 2012 nella gestione dei sistemi di coordinate, la lezione 4 potrà essere utile per confrontare la versione 2012 con le precedenti, ed evidenziarne i miglioramenti. Un programmino ambizioso, vero? 🙂 Speriamo di farcela!

In ogni caso, appena trovi un attimo di tempo ti consiglio di scaricare le lezioni di AutoCAD Map 3D che abbiamo già pubblicato, facendo clic qui sotto sul loro titolo:

0 – Introduzione al software
1 – Caricamento, visualizzazione e consultazione dei dati vettoriali
2 – Caricamento, visualizzazione e consultazione dati raster
3- Integrazione dati vettoriali, raster e CAD

…E non dimenticare i dati GIS per le esercitazioni qui.

Con la pubblicazione della lezione 4 saremo arrivati quasi a metà dell’opera, visto che abbiamo cominciato con la lezione 0. Le prossime lezioni si occuperanno di:

5 – Vestizione dei dati per la visualizzazione e la stampa
6 – Selezioni alfanumeriche e geografiche
7 – Editing dei dati (funzionalità di base)
8 – Analisi spaziale vettoriale (overlay, buffer, ecc.)
9 – I servizi di interoperabilità (wms, wfs)
10 – Pubblicazione sul web dei dati geografici

Buona lettura!
GimmiGIS

PS: leggi qui una anticipazione dei contenuti della Lezione 4: vedere le stesse coordinate in sistemi differenti

6 commenti

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  1. Ottimo Gimmi.
    La lezione 4 capita proprio a puntino per provare e dimostrare le nuove potenzialità di AutoCAD Map 2012 nella gestione e conversione di coordinate!
    Forza allora…al lavoro! 🙂

      • GimmiGIS il 14 Luglio 2011 alle 07:56
        Autore

      Grazie Alessandro,

      Al lavoro!
      Gimmi

  2. Buongiorno Gimmi, grazie per le tue indicazioni davvero molto efficaci.
    Volevo segnalarti un’anomalia a completamento della query per importare gli elementi CAD da una carta di coordinate (A) in una carta di coordinate (B). I blocchi presenti nella carta (A) non vengono correttamente trasformati, ovvero la forma resta invariata mentre viene trasformato solo il punto di inserimento.
    E’ possibile ovviare a ciò senza dover esplodere il blocco nella carta di coordinate (A)? Ciò vale anche per i file dwg collegati come riferimenti esterni alla carta di coordinate (B).

    Grazie mille per il tuo prezioso contributo.

    Francesco Santarpia

      • GimmiGIS il 20 Giugno 2013 alle 10:27
        Autore

      Buongiorno Francesco,

      Sono lieto di essere utile!
      Purtroppo i blocchi, nelle query, vengono visti solo nei loro punti di inserimento. E’ necessario esploderli, perchè venga effettuata la trasformazione da un sistema di coordinate all’altro.
      Idem per gli Xrif, ma nel lorocaso perchè non li associ direttamente prima di effettuare la query?
      Map 3D permette di associare anche un numero molto elevato di DWG.

      Buon lavoro
      GimmiGIS

        • GimmiGIS il 20 Giugno 2013 alle 10:28
          Autore

        PS: se ti interessa, trovi un bel gruppo di discussione su questi argomenti su Facebook:

        https://www.facebook.com/groups/GISeBIMperilTerritorio/

      1. Grazie mille.

  1. […] creato un nuovo progetto, indicando il sistema di coordinate […]

  2. […] creato un nuovo progetto, indicando il sistema di coordinate […]

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