#AU 2018 – Grazie alle coordinate condivise Revit, Civil 3D, InfraWorks e Navisworks lavorano insieme!

Bene, Autodesk University è cominciata alla grande, eccomi già ad una sessione molto importante.

BIM è collaborazione, e grazie alle coordinate tutti i software che ho indicato nel titolo possono collaborare. Ma devono imparare come.

Revit infatti nasce pensando che il mondo sia piatto, ebbene sì, è perdipiù limitato a circa 20 miglia quadrate… Occorre rimediare grazie al fratello che con le coordinate ci sa fare, Civil 3D. 😊

La procedura consigliata è questa:

  • Revit esporta in Dwg l’ingombro dell’edificio.
  • Civil 3D posiziona l’ingombro in un Dwg georeferenziato
  • Grazie all’estensione Shared Reference Point si esporta in xml un punto, preso su di uno spigolo dell’ingombro, e la direzione del Nord.
  • Revit importa i dati, sempre grazie alla stessa estensione e grazie a questi crea un sistema di coordinate condiviso, che può essere reso corrente.
  • A questo punto è fatta: puoi provare subito con Navisworks, ad esempio caricando la Superficie del terreno da Civil 3D e l’edificio da Revit: si sovrapporranno correttamente.
  • Se da Revit esporti l’ingombro 3D dell’edificio in formato Adsk, lo puoi caricare nella posizione corretta in Civil 3D
  • Se da Civil 3D esporti la superficie del terreno in formato Landxml, puoi importare a in Revit come superficie topografica, grazie all’estensione Site Designer
  • Con InfraWorks puoi ambientare il progetto nel contesto, grazie al servizio cloud Model Builder che ti consente di scaricare il modello 3D di qualsiasi zona del mondo. Ti basta caricare il modello da Revit e la superficie da Civil 3D

Ecco fatto!

A tra poco, per la prossima sessione…

Giovanni Perego