Formato IFC per le infrastrutture: quale futuro?

Ho letto con molto interesse l’articolo del 7 gennaio di Marek Suchocki di Autodesk, che sul Blog Infrastructure Reimagined ha fatto il punto della situazione sul formato IFC, in particolare per il mondo delle infrastrutture.

Marek è un osservatore privilegiato, fu fondatore del capitolo di Gran Bretagna ed Irlanda di International Alliance for Interoperability, poi divenuta buildingSMART, l’organizzazione no profit che sviluppa lo standard IFC, a cui aderiscono i principali sviluppatori di software di authoring BIM.

Prima di tutto mi trovo d’accordo con questa affermazione di Marek:

As a civil engineer, I’ve frequently voiced concern that the infrastructure sector was poorly served, reducing the value of IFC in real world projects.

Traduzione mia: “in quanto ingegnere civile, frequentemente ho espresso la mia preoccupazione che il settore delle infrastrutture fosse mal servito, riducendo il valore di IFC nei progetti del mondo reale.”

La stessa preoccupazione che ho cercato di esprimere nel mio recente articolo sul formato IFC per le infrastrutture.

Marek ci racconta come nel 2013 sia stata istituita in buildingSMART la InfraRoom, per definire gli standard aperti per lo scambio di informazioni le strade, le ferrovie, i ponti, i porti, i canali ed i tunnel. Sono stati fatti molti progressi, ma non ancora definitivi.

Una buona notizia riguarda i ponti: come sai, il nuovo workflow Autodesk introdotto con le versioni 2021 permette l’interoperabilità tra InfraWorks, Revit e Civil 3D.

Bene, grazie ad un toolkit dedicato ad IFC di Dynamo, il modello Revit può essere esportato in nuovi elementi IFC Bridge per l’uso in software a valle o in un visualizzatore IFC gratuito.

Una prova di concetto simile, preparata dall’Università di Cardiff utilizzando il toolkit IFC di Dynamo per Revit ha permesso l’esportazione di un modello di porto e di canali di Revit in un file IFC 4.3.

Maggiori informazioni sono disponibili in questa lezione di Autodesk University 2020 tenuta da Marek e Tiina Perttula.

A questo punto non ci resta che attendere fiduciosi il rilascio definitivo della versione 4.3 di IFC, che promette molti passi avanti anche per le infrastrutture…

Alla prossima!
Giovanni Perego