E’ del 2011 il primo articolo che scrissi su questo blog con il titolo: “Mai più inondazioni“.
Titolo forte, indubbiamente, in una terra come la nostra, dove appena piove più del normale avvengono disastri.
Ma l’intento è quello di sottolineare gli strumenti sempre più potenti che abbiamo a disposizione, per prevenire le inondazioni. Che ce ne sia bisogno salta subito all’occhio: basta consultare qui il nuovo Webgis #italiasicura, che ti mostra le zone a rischio inondazione e gli interventi in corso (grazie Giovanni e GEOforALL).
Bene, pochi giorni fa il buon Jack Strongitharm ha sperimentato qui il recentissimo Project Boulder: un progetto degli Autodesk Labs rivolto ad analizzare e simulare il rischio di inondazioni, sulla base dei modelli 3D messi a disposizione dall’innovativo Autodesk InfraWorks 360.
Jack ha provato a simulare una inondazione del fiume Severn a Shrewsbury, dove vive, utilizzando i dati Open forniti da Ordnance Survey, un ente simile al nostro catasto, ma direi un tantino più efficiente 🙂 . Inoltre ha ricostruito il fondo del fiume da un rilievo sonar. Ecco l’ottimo risultato:
Bene, in attesa che Project Boulder diventi una applicazione testata, ti ricordo che gli strumenti per analizzare e prevenire le inondazioni sono già disponibili in AutoCAD Civil 3D, il pilastro della soluzione BIM per le Infrastrutture.Sto parlando di due moduli:
- Da una parte Storm and Sanitary Analysis (per gli amici SSA), il modulo per la modellizzazione, l’analisi e la progettazione dei sistemi di drenaggio urbano. Grazie all’uso di avanzati modelli idrologici (ad esempio quelli di EPA) permette di simulare il funzionamento del sistema prima che venga realizzato, e quindi di testare il suo dimensionamento di fronte alle precipitazioni previste.
Guarda qui il video che ti illustra questo modulo
Guarda qui il seminario registrato in italiano - Dall’altra River and Flood Analysis, che permette di integrare le potenti funzioni di AutoCAD Civil 3D con il noto software Hec-Ras per l’analisi e la simulazione del comportamento delle acque libere: fiumi, torrenti, laghi e così via. Tieni presente che per usare questo modulo devi passare dalla semplice licenza di AutoCAD Civil 3D a quella della Suite per le Infrastrutture.
Guarda qui il seminario registrato in italiano
Ce la possiamo fare!
GimmiGIS