Autodesk Infrastructure Map Server, già noto come Autodesk MapGuide, non è più in vendita dal 7 gennaio. Tutti i clienti in possesso di un contratto di abbonamento potranno continuare ad utilizzare AIMS e rinnovare i loro contratti per un anno. Qui tutti i dettagli. Per quelli che come me vengono dal mondo GIS, questa decisione può causare un poco di tristezza, ma sinceramente ce lo aspettavamo, ed è ora di dire basta con gli attaccamenti… 🙂
Autodesk infatti ha imboccato da anni la strada della progettazione, Make anything, che si declina nel Building Information Modeling, BIM per l’architettura, le Infrastrutture e le costruzioni, ed il recente accordo con ESRI ha disegnato un nuovo ruolo di collaborazione tra le due aziende ed i due mondi.
Come cerco di spiegare in questo Blog, i dati GIS svolgono un ruolo importante, insieme alle tecnologie di rilievo, soprattutto quelle più recenti che coinvolgono Laser scanner, droni e macchine fotografiche digitali, nella predisposizione del contesto 3D per la progettazione BIM. Autodesk infatti ribadisce la volontà di sviluppare le tecnologie di scambio dei dati e di continuare a supportare AutoCAD Map 3D, il ponte tra CAD e GIS che, ti ricordo, è contenuto in AutoCAD Civil 3D e naturalmente nella soluzione completa BIM, Autodesk AEC Collection.
Buona progettazione!
Giovanni Perego