Dynamo BIM usa i dati GIS: si allarga il ponte tra BIM e GIS

Da questa primavera, sto seguendo con attenzione quella che ritengo sia la più grande novità nel campo del BIM per le infrastrutture, ovvero la disponibilità di Dynamo per Civil 3D.

Una novità che non si limita a migliorare ed ampliare le potenzialità del software, bensì apre nuove prospettive, permette un cambio di paradigma.

Bene, è importante sapere che Dynamo utilizza anche i dati GIS, o meglio le Entità Geografiche (Map Feature) caricate nel Dwg grazie agli strumenti di Civil 3D, o meglio quelli messi a disposizione da Map 3D che vi è contenuto.

Lo puoi vedere dal vivo qui, grazie ad un video che l’ottimo Paolo Emilio Serra ha pubblicato in Autodesk Knowledge Network, e che ho incorporato qui sotto:

Come puoi vedere, Dynamo accede alle Map Feature ed esegue dei filtri spaziali per estrarre le geometrie.

Ne approfitto per segnalare che Dynamo accede anche ai dati GIS Open, come ad esempio OpenStreetMap o DTM. Anche Dynamo, quindi, contribuisce ad allargare il ponte in costruzione tra BIM e GIS, e va ad affiancarsi a:

  • AutoCAD Map 3D, da sempre il ponte tra CAD e GIS, che generosamente mette a disposizione di Civil 3D, quindi del BIM per le infrastrutture, tutti gli strumenti di georeferenziazione, di importazione ed esportazione e di connessione con i dati GIS, proprietari ed Open.
  • Autodesk InfraWorks, il pioniere della connessione tra BIM e GIS sviluppata in seguito all’accordo tra ESRI ed Autodesk, che permette l’accesso, ed ora può pubblicare i suoi dati in ArcGIS Online.
  • Autodesk Civil 3D, che da pochi giorni si è affiancato ad InfraWorks nell’accesso ai dati di ArcGIS Online, sia in lettura che in scrittura, preparandosi a divenire il miglior ambiente di preparazione ed editing dei dati GIS.

Alla prossima!
Giovanni Perego