
Sono felice di annunciarti un ottimo passo avanti nella disponibilità di dati geografici Open per l’Italia.
La buona notizia è che la sezione di Pisa dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, per gli amici INGV, ha messo a disposizione qui il Modello Digitale di Elevazione di tutta l’Italia, alla risoluzione di 10 metri, con il nome di Tinitaly DEM.
Grazie INGV di Pisa!
Tinitaly DEM e disponibile in formato Geotiff nel sistema di proiezione UTM WGS 84 zona 32, con licenza aperta Creative Commons BY 4.0 (per i dettagli leggi qui) che ti permette di condividere, e perfino di modificare il dato, purchè venga indicata una menzione di paternità adeguata, e si indichi se sono state fatte delle modifiche.
Non è necessario iscriversi al sito, basta un clic sul riquadro desiderato per far partire il download del Geotiff zippato.

Finora i DEM in Italia erano disponibili a risoluzioni nettamente più basse, in genere a 20 metri, tranne rari casi di regioni molto previdenti. Come è facile capire, il dato a 10 metri permette un salto di qualità.
Puoi usare questi DEM con AutoCAD Map 3D, con Autodesk Civil 3D, anche per ottenere la Superficie TIN vettoriale, e naturalmente e con ottimi risultati, con Autodesk InfraWorks.
Infatti, mi è venuto in mente subito il favoloso servizio Cloud di Autodesk InfraWorks, chiamato Model Builder, che permette di scaricare modelli 3D di qualsiasi parte del mondo, basati su DEM e vestiti ottimamente grazie ad ortofoto, strade, edifici, fiumi e così via,
Un servizio davvero molto utile per avviare piani di fattibilità e progettazioni preliminari senza muoversi dall’ufficio ed a costo zero. Ma con un punto debole: la risoluzione del DEM, che tranne per gli Stati Uniti, viene dal progetto ASTER con risoluzione 30 metri. Bene, ora è possibile scaricare i modelli 3D e sostituirne il DEM con Tinitaly, mantenendo inalterate le altre fonti dati, per ottenere un modello molto più preciso.
Ho voluto fare subito una prova, e per usare un esempio ben delimitato ho utilizzato l’isola di Lampedusa.
Ho scaricato il modello di InfraWorks dell’isola con Model Builder, l’ho copiato e nel nuovo modello ho sostituito il DEM originale con quello di Tinitaly. Poi ho fatto il paragone.
Ecco il risultato, e la differenza si vede!


Bene, se ti interessa Tinitaly DEM, lo puoi scaricare qui.
Ringrazio davvero Francesco Frulio per aver pubblicato la novità, di cui finora non avevo avuto notizia, e naturalmente, di nuovo, la sezione di Pisa di INGV.
Buon lavoro con Tinitaly DEM!