Sono aperte le iscrizioni per la 6^ edizione del Master di 2^ livello per BIM Manager del Politecnico di Milano, che inizierà ad ottobre.
Si tratta del primo Master nato in Italia sul tema BIM, e si svolge in un ambito di prestigio come il Politecnico, che ho avuto il piacere di frequentare e che mi ha accompagnato alla laurea in architettura.
E’ stato con grande piacere, quindi, che ci sono tornato dal 2017 per alcune lezioni dedicate al BIM per le infrastrutture, nell’ambito di questo Master: te ne ho raccontata una qui.
Con grande piacere, ed un certo orgoglio, per il quinto anno consecutivo ieri sono tornato alla mia Università, il Politecnico di Milano, per insegnare BIM per le infrastrutture al Master organizzato dallaScuola Master fratelli Pesenti.
Penso che l’università si debba dare molto da fare nel formare i futuri progettisti alle nuove tecnologie e metodologie di progetto: non ci sono dubbi che Architetti ed Ingegneri civili dovranno conoscere il metodo BIM alla perfezione fin dalla laurea, visto che tra pochi anni sarà sempre obbligatorio negli appalti pubblici.
Eppure non mi sembra che questa consapevolezza sia molto diffusa, finora,nel mondo accademico: da quello che vedo, tranne rare eccezioni, il BIM viene insegnato solo a livello di Master post laurea: e questo mi lascia molto perplesso…
Mi sono perso, ahimè, un convegno BIM molto importante, intitolato “Il BIM nei lavori pubblici: punti di partenza e nuove prospettive” che si è tenuto il 9 marzo presso il Politecnico di Milano: la mia università… 🙂
Organizzato da BuildingSmartinsieme allo stesso Politecnico di Milano, ha visto la partecipazione di numerosi protagonisti della stagione BIM di questi ultimi due anni.
Grazie al canale YouTube di INGENIOvideo, che ringrazio caldamente, ho potuto recuperare gli interventi, tutti interessanti, di Stefano Della Torre, presidente di Building Smart Italia, Pietro Baratono del Provveditorato delle Opere Pubbliche dell’Emilia Romagna, nonché Presidente della Commissione BIM, Angelo Ciribini dell’Università di Brescia e membro della stessa Commissione, Alberto Pavan del Politecnico di Milano nonché coordinatore del gruppo di lavoro per la norma UNI 11337, Giuseppe di Giuda del Politecnico di Milano, BIM star televisiva qui, 🙂 ed altri ancora con cui mi scuso per non avere lo il tempo per citarli tutti.
Mi piacerebbe pubblicare e commentare tutti i video, ma per ora ho modo di iniziare con l’intervento di Pietro Baratono, presidente della Commissione che ha elaborato il Decreto Ministeriale n.560 dell’1-12-2017, noto come Decreto BIM, che ha riepilogato i passaggi che hanno portato all’obbligatorietà del BIM in Italia.
Punto nodale del suo intervento, la domanda sul perchè gli stanziamenti dello Stato, in crescita negli ultimi anni non si siano ancora trasformati in cantieri: ora abbiamo quindi davanti a noi una grande occasione per creare cantieri digitali: non per niente l’andamento dei bandi di gara BIM è in netta crescita dall’anno scorso.
Ora tocca alle Stazioni Appaltanti tradurre in realtà la digitalizzazione delle procedure, Baratono ha concluso con la proposta di alcune azioni strategiche per il futuro: la razionalizzazione delle Stazioni Appaltanti, ovvero la loro riduzione e qualificazione, azioni di semplificazione normativa del Codice, standardizzazione consensuale grazie a ISO, CEN ed UNI, sperimentazione di progetti BIM, linee guida a cura del MIT, incentivazione dei funzionari e soprattutto volontà politica.
Per la prima volta il BIM è stato presentato in una trasmissione televisiva di prima serata.
Su RAI 3, la trasmissione Presa Diretta del 15 gennaio ha dedicato la sua parte finale all’innovazione ed alla digitalizzazione degli appalti pubblici, portando la testimonianza del prof. Giuseppe di Giuda del Politecnico di Milano a proposito di una scuola recentemente completata prima della scadenza ed a costi molto convenienti, grazie alla digitalizzazione del progetto.
Viene sottolineato anche il ruolo importante che questo approccio innovativo può svolgere nel combattere la corruzione e rendere più efficiente la spesa pubblica.
Nell’ambito di Digital&BIM Italia, svoltosi pochi giorni fa a Bologna con grande successo, Ingenio ha realizzato numerose interviste interessanti, te ne segnalo volentieri alcune:
Prima di tutto l’ingegner Pietro Baratono.
Come sai è il presidente della Commissione che sta predisponendo il decreto BIM, già pubblicato in consultazione pubblica. Ci parla della sperimentazione in atto e soprattutto di quando e come il BIM diventerà obbligatorio.
Prof. Stefano della Torre.
Presidente Building Smart Italia e direttore dipartimento ABC del Politecnico di Milano: auspica finalmente l’insegnamento del BIM fin dal primo anno di università, dopo la sua introduzione nei Master successivi alla laurea.
E’ stato bello tornare all’università che ho frequentato anni fa, ma questa volta come docente 🙂
Trovo sia molto importante che le istituzioni formative diano il loro contributo alla diffusione dell’innovazionenella progettazione, in particolare per quanto riguarda il BIM. E soprattutto per quanto riguarda il BIM per le Infrastrutture: è il settore che si è mosso più tardi ed ora sta iniziando la sua rivoluzione: ha un grande bisogno, quindi, delle nuove figure professionali dedicate.
Permalink link a questo articolo: https://www.gisinfrastrutture.it/2016/07/lezioni-di-infrastrutture-al-master-per-bim-manager-del-politecnico-di-milano/
Venerdì scorso la trasmissione 2024 di Enrico Pagliarini, su Radio 24 ha dedicato la sua seconda parte al BIM:
Nel settore edilizio non si parla d’altro che del BIM, il Building Information Modeling, un metodo di lavoro che sfrutta le potenzialità di vari software per ottimizzare il processo produttivo, eliminare gli errori di progettazione e costruzione, simulare le prestazioni di un edificio o di un’infrastruttura. .
Ti perdono se te la sei persa, perchè è andata in onda alle 22.00: per fortuna c’è il Podcast qui.
Vai al minuto 51, la prima parte si occupa di innovazione nella finanza.
Enrico Pagliarini ha intervistato Giuseppe di Giuda, ricercatore del Politecnico di Milano e Claudio Vittori Antisari, BIM Manager dello studio Citterio e Viel. Molto interessante la descrizione del BIM e poi la panoramica dei vantaggi e delle possibili evoluzioni future
Ma non voglio dirti altro, ti lascio alla trasmissione. Grazie mille a Chiara M. Rizzarda per la segnalazione su Linkedin.
La Newsletter del Blog italiano per il mondo GIS, BIM e delle Infrastrutture viene inviata normalmente una volta al mese.
Ti basta inserire il tuo indirizzo qui sotto e poi premere il bottone "Iscriviti":
Grazie, a presto!
Visita la pagina One Team dedicata alla certificazione professionale BIM
Scarica le versioni di prova dei software BIM e Infrastrutture
AutoCAD Map 3D
Il ponte tra CAD, GIS e BIM! Lo trovi anche all’interno di Civil 3D. Dalla versione 2019 non è più un prodotto a se stante, è compreso nella licenza di AutoCAD e della AEC Collection
AutoCAD Raster Design
Per la gestire raster in ambiente AutoCAD: ortofoto, catasto, immagini satellitari, DEM. Richiede AutoCAD o Map 3D o Civil 3D
Autodesk AEC Collection
La raccolta di tutti i software Autodesk per la progettazione BIM per l’architettura e le infrastrutture. 23 titoli + servizi Cloud a tua disposizione!
Autodesk Civil 3D
Il Principe tra i software BIM per le infrastrutture: strade, autostrade, ferrovie, reti di sottoservizi. Contiene AutoCAD ed AutoCAD Map 3D. E non dimenticarti di scaricare ed installare il Country Kit Italiano che trovi qui sotto!
Autodesk Civil 3D Country Kit italiano
Aggiunge ad AutoCAD Civil 3D stili di rappresentazione, sezioni tipo stradali, strumenti di verifica della normativa stradale italiana ai sensi del Decreto Ministeriale del 5.11.2001. Indispensabile!
Autodesk InfraWorks
Spettacolare software per la progettazione concettuale BIM, con strumenti dedicati per le strade, i ponti e l’idraulica. Poi passa tutti i dati ad Autodesk Civil 3D
Autodesk Navisworks
Software BIM per il cantiere: controllo interferenze, pianificazione dei tempi, calcolo dei costi
Autodesk Recap Pro
Indispensabile per utilizzare in tutta la soluzione Autodesk le nuvole di punti da laser scanner ed i rilievi da fotografie digitali, anche da drone. Ora disponibile anche in versione Mobile e con il nuovo modulo Recap Photo
Autodesk Revit
La soluzione BIM d’eccellenza per l’architettura, le strutture e gli impianti
Blog BIM ed infrastrutture
3DMetrica
Rilievi topografici e tecniche di Reality Capture: fotogrammetria e laser scanning
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.