Dov’è finito MapGuide Enterprise?

Scatola Map Server 2012

Da qualche settimana, se cerchi sul sito Autodesk la pagina di MapGuide Enterprise trovi una notizia interessante. Il nostro storico server WebGIS è talmente cresciuto da rendere necessario un cambiamento anche nell’immagine: ha cambiato nome, ed ora si chiama Infrastructure Map Server, IMS per gli amici.

Da una parte è un peccato, perchè sono ormai più di dodici anni che il nome MapGuide è divenuto sinonimo di WebGIS. Ed anche perchè il progetto di MapGuide Open Source continua, resta il cuore di IMS, ma non è più legato in maniera così evidente al WebGIS Autodesk.

D’altra parte l’unione tra MapGuide Enterprise e Topobase Web accresce notevolmente l’offerta di funzionalità e viene così celebrata in modo chiaro. Come già avvenuto per AutoCAD Map 3D 2012, sono state migliorate le funzionalità di base e sono state introdotte nuove funzionalità, finora riservate ai server WebGIS di alto livello. Aumenta l’integrazione con AutoCAD Map 3D ed il nuovo AutoCAD Map 3D Enterprise, i cui progetti basati su Geodatabase Oracle possono essere pubblicati sul Web mantenendo tutte le caratteristiche grafiche e le maschere personalizzate di interrogazione dei dati.

All’interno del pacchetto è presente anche Studio, il potente programma di authoring che permette di realizzare siti WebGIS molto evoluti senza scrivere una riga di codice.

Il nuovo Infrastructure Map Server ora può essere utilizzato  anche attraverso dispositivi mobili e touch-screen di grande diffusione, permette l’aggiunta alle mappe di annotazioni da parte dell’utente, la stampa facilitata e molto altro ancora. Naturalmente è disponibile anche in lingua italiana, come anche la Wiki che è in costruzione all’indirizzo http://wikihelp.autodesk.com/infr._map_server/ita/2012

Sulla pagina ufficiale del sito Autodesk italiano puoi già scaricare la versione di prova, che funzionerà sena limitazioni per 30 giorni: www.autodesk.it/infrastructuremapserver

Buona pubblicazione!
GimmiGIS

Installazione AutoCAD Map 3D 2012 italiano

Installazione Map 3D 2012 itaL’ho conclusa ieri: eccoti le dritte ed i suggerimenti per una installazione liscia e felice. 🙂
Grazie mille a Cecilia del Supporto Autodesk per i suoi preziosi consigli.

Prima di tutto un occhio ai requisiti di sistema qui.
Puoi installare AutoCAD Map 3D 2012 su tutti PC con Windows XP, Vista e 7, a 32 o 64 bit. Ma naturalmente fai attenzione a non pretendere di far viaggiare l’elefante sulla 500… Map 3D è un software professionale, se vuoi usarlo bene occorre che l’hardware sia all’altezza.

Prima di tutto procurati il software ed avvia l’installazione.

  • Se hai il contratto Subscription attivo, puoi scaricare Map 3D 2012 in italiano dal Subscription Center. Oppure puoi scaricare qui la versione di prova gratuita in lingua italiana sul sito Autodesk. In entrambi i casi assicurati di scaricare la versione a 32 o 64 bit, a seconda del computer su cui intendi installare. Poi verifica di avere tutti i diritti di Amministratore del PC ed esegui il pacchetto che hai scaricato come Amministratore. L’installazione, terminato lo scompattamento, si avvierà da sola. Oppure premi il tasto destro sul file setup.exe e poi scegli Esegui come Amministratore.
  • Se invece hai ricevuto la scatola di AutoCAD Map 3D, assicurati di avere tutti i diritti di Amministratore del PC, scegli il DVD giusto (32 o 64 bit), inseriscilo e poi attendi che parta il programma di installazione. Se non parte, premi il tasto destro sul file setup.exe sul DVD e poi scegli Esegui come Amministratore..

Dopo pochi secondi vedrai apparire l’immagine che ho pubblicato all’inizio di questo articolo. Nota i tre link in basso: in ogni momento, anche nelle fasi successive, puoi aprire la Guida in linea per l’installazione, verificare i Requisiti di sistema e leggere il Readme, il file che contiene le informazioni dell’ultimo momento.

Ora, se vuoi installare una versione di prova oppure una versione con licenza indipendente, procedi facendo clic su Installazione. Se invece devi installare una versione con licenza di rete, oppure ti occorrono gli strumenti per il CAD Manager,  dovrai utilizzare anche Installazione strumenti e utilità. Ma questa è un’altra storia…

  • La prima domanda della procedura di installazione è relativa alla licenza d’uso. Inizialmente appare quella USA, ma puoi scegliere di leggerla in italiano. Scegli l’opzione I accept e poi continua con Avanti.
  • La seconda domanda è relativa al tipo di licenza. Questa può essere indipendente, di rete, oppure di prova. Nei primi due casi per procedere devi essere in possesso di un numero seriale valido e di un codice prodotto. Entrambi sono stampati sul retro della scatola. Altrimenti, se hai scaricato Map 3D dal Subscription Center, puoi rintracciare questi dati facendo login e poi scegliendo Amministrazione del contratto Report di copertura – ed infine facendo clic sul numero di contratto.
    Se hai scelto di installare con licenza di rete, devi inserire anche il nome del server di licenza: chiedi al tuo amministratore di rete.
    Infine per installare la versione di prova ti basta scegliere Desidero provare il prodotto per 30 giorni. In ogni caso potrai procedere alla attivazione (ed all’acquisto!) più tardi.

  • Ed eccoci alla scelta dei software da installare. Sì, perchè con AutoCAD Map 3D 2012 puoi instalare due altri piccoli ma importanti programmi: Autodesk Design Review 2012, per visualizzare i file DWF (le stampe digitali di AutoCAD) ed il nuovo Autodesk Infrastructure Administrator 2012, che ti permette di creare e gestire i nuovi modelli dati di settore che arrivano da Topobase, che è stato incorporato in Map 3D.
    In questa schermata fai attenzione: in basso puoi scegliere un percorso di installazione personalizzato (ma te lo sconsiglio). E puoi vedere quanto spazio occuperà l’installazione, confrontato con lo spazio libero sul disco.
    In alto, invece, se fai clic sulle piccole freccioline di fianco ai nomi dei programmi, puoi personalizzare l’installazione, aggiungendo la nuova Estensione Storm & Sanitary Analysis (analisi idraulica!), gli Express Tools,  l’ultimo Update (Service Pack) disponibile.
    Alla fine puoi premere il bottone Installa per procedere all’installazione vera e propria.
  • La procedura, sul mio PC ha impiegato circa 30 minuti: ed eccoci alla pagina finale.

Fine Installazione Map 3D 2012 Ita

E se qualcosa va male? Trova la soluzione sulla Knowledge Base Autodesk qui.
Inoltre a questo puunto ci sta bene una controllatina agli eventuali Hotfix, Update o Service Pack qui.

Ora (se non hai scelto la versione di prova), tocca all’attivazione della licenza.
Tieni sottomano il numero seriale ed il codice del prodotto, poi:

  • Se  hai scelto la licenza indipendente, allora avvia Map 3D dall’icona che è stata creata sul tuo desktop e segui le istruzioni. Se sei connesso ad internet, in pochi secondi avrai già attivato la tua licenza.
  • Se hai scelto la licenza di rete, devi installare (o aggiornare) il Network License Manager sul server di licenza, e poi richiedere il file di licenza  collegandoti ad Autodesk register e poi seguendo le istruzioni.

Infine, l’installazione si conclude con il primo avvio di Map 3D.
Se ci impiega un po’ di tempo non ti preoccupare: al primo avvio Map 3D configura il profilo dell’utente ed esegue diverse operazioni che non dovrà più ripetere. Il riavvio successivo sarà molto più veloce.

Terminata la configurazione iniziale, vedrai comparire una nuova finestra, che ti chiede di scegliere l’Area di lavoro di default.

A differenza della versione precedente, Map 3D 2012 imposterà l’Area di lavoro che scegli in questa finestra come quella di default, e quindi si avvierà sempre con questa Area  di lavoro attiva. Potrai modificare l’Area di lavoro di default anche in seguito, riaprendo questa finestra dalla nuova scheda Guida della Barra multifunzione, oppure scrivendo alla riga di comando MAPSELECTWSPACE.

Nota che l’Area di lavoro Map Classic (quella con i vecchi menu e senza la Barra multifunzione) non può essere definita di default, ma esiste ancora. Questo perchè non contiene tutti i comandi disponibili, soprattutto quelli più recenti. Del resto è ora di aggiornarsi 🙂

Un’altra finestra importante, che si apre all’avvio di Map 3D, è quella che ti mostra i video introduttivi. Vale la pena di farci un giro!

Infine osserva l’avviso che ti appare in basso a destra:

Questo avviso riguarda la scheda grafica: puoi regolare le sue prestazioni. Se vuoi individuare le schede grafiche più adatte all’uso con AutoCAD e quindi con Map 3D, e scaricare i driver più adatti, ti consiglio questa pagina sul sito Autodesk americano:
www.autodesk.com/autocad-graphicscard

A questo punto il tuo AutoCAD Map 3D è pronto all’uso…
Buon divertimento!
GimmiGIS

AutoCAD Map 3D 2012 in italiano

Fine Installazione Map 3D 2012 ItaDa pochi giorni, finalmente, è disponibile la versione in lingua italiana di AutoCAD Map 3D 2012!

La sto studiando da tempo, in versione inglese, e ti assicuro che non si tratta di una versione qualsiasi. Anzi. E’ molto importante, perchè migliora nettamente molti strumenti di base (gli stili cartografici, le etichette dinamiche, la gestione dei sistemi di coordinate, i Provider per l’accesso ai dati GIS…) ed introduce nuove funzionalità, finora riservate ai software di più alto livello. Ma vediamo tutto nel dettaglio.

Una prima felice novità, che ti avevo anticipato qui, sta nel riconoscimento delle immagini raster in formato ECW ed MrSID. Formati molto utili, anzi fondamentali nel nostro campo, che già potevi utilizzare con FDO (bottone Dati – Connetti a dati) ma non con il comando che inserisce le immagini raster come riferimenti esterni (Mapiinsert).

Stili cartografici personalizzabili
Per tutti i layer introdotti con la tecnologia FDO, che connette direttamente i dati GIS al DWG,ora puoi creare tipi linea e retini di riempimento uguali a quelli di AutoCAD. Ma proprio uguali, visto che è possibile leggerli dal file acadiso.lin ed acadiso.pat. Quindi puoi utilizzare anche i tipi linea ed i retini personalizzati. Finalmente. E tutti questi stili puoi pubblicarli, uguali, sul Web grazie a MapGuide, che ora ha cambiato nome e si chiama Infrastructure Map Server.

Grandi novità nella gestione delle etichette dinamiche
Puoi modificarle localmente, una ad una. Oppure puoi trasformarle tutte in un layer CAD di testi di AutoCAD. Così come tutti i testi contenuti in un DWG possono divenire un layer di etichette dinamiche FDO. Comodissimo.

Sistemi di coordinate flessibili e precisi
L’interfaccia per la gestione dei sistemi di coordinate è divenuta molto più comoda e flessibile, ti rende più facile la creazione di sistemi di coordinate personalizzate e ti permette l’uso dei grigliati nelle trasformazioni geodetiche. Sarà molto interessante provare con quelli forniti da IGM. Inoltre,ne i layout di stampa ora puoi creare reticolati cartografici nel sistema di coordinate che desideri.

Accesso ai Geodatabase di ArcGIS
Grazie ad un nuovo Provider FDO, ora Map 3D puoi connetterti direttamente ai Geodatabase di ArcGIS (versione 9.3 a 64 bit e 10.x a 32bit), sia personali o basati su file, sia ArcSDE, quindi Enterprise. E puoi modificarne i dati, in diretta.

Nuova estensione per l’analisi delle condotte di scarico delle acque
Ora hai a disposizione una nuova estensione, che si occupa dell’analisi delle condotte di scarico per l’acqua piovana e reflua. In un paese come il nostro, dove ad ogni acquazzone succede il finimondo, penso vada accolta con grande attenzione: si chiama Storm and Sanitary Analysis, per gli amici SSA.

 Installazione veloce
Veramente pochi clic, molti meno della versione 2011, e tempi nettamente più brevi per concludere tutto il processo. Bene.

Modelli dati personalizzati
Puoi creare un modello dati personalizzato, anche partendo da zero, per gestire gli oggetti geografici che desideri: dall’illuminazione publbica al catasto, dalla zonizzazione urbanistica al catasto delle strade. Il modello dati può essere arricchito facilmente con maschere e report personalizzati, vincoli e procedure, topologie ed analisi. Sono disponibili modelli già pronti per la gestione di acquedotti, fognature, reti elettriche e del gas. I modelli dati possono essere utilizzati all’interno del tradizionale formato DWG, oppure su Oracle.
Questo dei modelli dati è un vero mondo, perchè deriva dall’unione in Map 3D di Topobase, il software che finora Autodesk offriva per i progetti GIS di alto livello. Il bello è che tutto quello che potevi fare con Topobase, appoggiandoti ad Oracle, ora puoi farlo con AutoCAD Map 3D, su di un semplice DWG!
Se invece vuoi utilizzare Oracle per il tuo Geodatabase, hai a disposizione il nuovo AutoCAD Map 3D Enterprise.

Tutto l’help in italiano ora è disponibile online. Se vuoi approfondire, e vedere i video delle nuove funzionalità prova a farti un giro qui.
E’ disponibile anche la versione di prova: puoi scaricarla ed utilizzarla per 30 giorni senza alcuna limitazione. Scaricala subito qui.

Se hai il contratto di manutenzione attivo (Autodesk Subscription), puoi scaricare la nuova versione dal Subscription Center, oppure, se l’hai richiesta, ricevere la scatola con i DVD di installazione. Io l’ho già ricevuta, tra poco installo!

Buon divertimento!
GimmiGIS

Lezione 3 corso AutoCAD Map 3D

Map3D-ProgettoCADGISIl risultato finale della Lezione 3 su AutoCAD Map 3D: dati CAD e GIS insieme!

Come promesso, ecco pubblicata sul portale GEOforUS la Lezione 3 del corso gratuito su AutoCAD Map 3D.

Questa lezione è dedicata all’integrazione dei dati vettoriali, raster e CAD, quindi, con il nostro Map 3D giochiamo in casa 🙂

Rispetto ai contenuti proposti da Giovanni Biallo, mi sono permesso di ampliare i temi affrontati, per trattare alcuni argomenti importanti e specifici di AutoCAD Map 3D, che altrimenti non avrebbero trovato spazio nelle prossime lezioni: la pulizia automatica delle carte e soprattutto l’importazione/esportazione di dati GIS, in particolare gli Shapefile di ESRI.

Non ti resta che scaricare subito la Lezione 3 su AutoCAD Map 3D facendo clic qui.

Se già non l’hai fatto, ti consiglio di scaricare anche le lezioni precedenti, facendo clic sul titolo:

0 – Introduzione al software: genealogia del software, eventuali procedure di installazione, gruppi di funzionalità, peculiarità, moduli aggiuntivi
1 – Caricamento, visualizzazione e consultazione dei dati vettoriali
2 – Caricamento, visualizzazione e consultazione dati raster (dtm, cartografia, ortofoto, immagini satellitari)

Per poter seguire le lezioni del corso è necessario utilizzare dei dati GIS di esempio, gentilmente resi disponibili dalla Regione Abruzzo.
Anche questi dati sono liberamente scaricabili: fai clic qui per scaricare i dati per le esercitazioni.

L’iniziativa di GEOforUS non si limita, naturalmente, al solo AutoCAD Map 3D: il corso tratta di ben 12 diversi software GIS desktop, sia commerciali che Open Source. Puoi trovare le lezioni per gli altri software a questo link.

Questo il programma per le prossime lezioni:
4 – I sistemi di coordinate usati in Italia (conversioni)
5 – Vestizione dei dati per la visualizzazione e la stampa
6 – Selezioni alfanumeriche e geografiche
7 – Editing dei dati (funzionalità di base)
8 – Analisi spaziale vettoriale (overlay, buffer, ecc.)
9 – I servizi di interoperabilità (wms, wfs)
10 – Pubblicazione sul web dei dati geografici

Buon download!
GimmiGIS

Analisi di fiumi e di allagamento

Gli Autodesk Labs non finiscono mai di stupire.

Dopo l’avveniristico Progetto Galileo, molto promettente, eccoli uscire con una nuova estensione per AutoCAD Map 3D e Civil 3D dedicata all’analisi dei fiumi e di allagamento. Molte importanti novità delle nuove versioni 2012 di Map 3D e Civil 3D affrontano proprio questo genere di argomenti: ad esempio il dimensionamento delle condotte per lo scarico delle acque, la definizione degli spartiacque e l’analisi dei bacini idrografici, la gestione di reti tecnologiche come acquedotti e fognature. Non vedo l’ora di riuscire ad entrare nei dettagli, appena usciranno le versioni taliane.

Tutti argomenti che, secondo me, dovrebbero stare al centro dell’attenzione in Italia, dove ad ogni pioggia abbondante uccede il finimondo

Questa nuova River Analysis Extension, rilasciata come anteprima di tecnologia, promette di automatizzare la generazione delle sezioni trasversali e l’analisi di allagamento, basandosi sia sui modelli di Civil 3D (Superfici TIN) sia su quelli di Map 3D (Superfici DEM) sia le recentissime nuvole di punti da laser scanner LiDAR, che vengono utilizzate da entrambi i software.

Maggiori informazioni nella pagina dedicata alla nuova estensione e sul Blog di Autodesk Labs, gestito da Scott Sheppard. L’anteprima di tecnologia è del tutto gratuita, e funzionerà fino al 31 dicembre 2011. PS: alla fine del 2011 la data di scadenza è stata prorogata al 31-12-2012! Abbiamo ancora un anno a disposizione!

Grazie mille ad Enzo di Paolo e Maurizio Simoni per la segnalazione!
GimmiGIS

Seminario progettazione sostenibile

AutoCAD Map 3D con DEM ed immagine da satelite
Uso di modelli digitali di elevazione ed immagini da satellite con AutoCAD Map 3D.
Vuoi vedere dal vivo come si fa?

Dopo tutti questi seminari online, è ora di guardarci in faccia…
Eccoti quindi la prima occasione venerdì 27 maggio, nel pomeriggio, presso il Ramada Ticinum Hotel ad Oleggio, in provincia di Novara.
CADAcademy organizza questo seminario dedicato alla progettazione sostenibile, dove avrai modo di farti una panoramica completa della soluzione Autodesk, sia in campo architettonico, che in campo GIS ed infrastrutture
L’agenda dell’incontro è la seguente:
14.15  Registrazione.
1. Le soluzioni CAD 3D
·         La strategia Autodesk per la progettazione sostenibile
·         Modello 3D parametrico
·         Analisi energetica preventiva del modello 3D
·         Ambientazione
·         Visualizzazione 3D
2. La soluzione GIS in ambiente CAD
·         Cartografie, mappe e piani urbanistici digitali
·         Gestione avanzata dati cartografici CAD
·         Analisi GIS in ambiente CAD
·         Pubblicazione cartografie sul Web
·         Modelli digitali del terreno 3D
3. Modelli tridimensionali del terreno per la progettazione civile
·         Restituzione rilievi topografici
·         Uso di nuvole di punti da laser scanner
·         Creazione Superfici 3D
·         Importazione Superfici Google Earth
·         Creazione profili e calcolo volumi
17.00  Domande e risposte,
17.30  Coffee break.
18.00  Chiusura lavori.

Ovviamente mi occuperò degli ultimi due argomenti, utilizzando AutoCAD Map 3D ed AutoCAD Civil 3D, mentre il primo argomento sarà illustrato dal mio ottimo collega Andrea.

Non ti resta che iscriverti subito qui.

Ti aspetto!
GimmiGIS

Quarto seminario GIS il 20 maggio

Webcast Map 3DVenerdì 20 maggio, alle ore 11.00, eccoti l’ultima occasione (per ora) per seguire il seminario che ho preparato per approfondire le tematiche GIS e vedere AutoCAD® Map 3D in azione dal vivo.

Potrai assistere comodamente dal tuo computer, per imparare come utilizzare mappe, cartografie, piani urbanistici, mappe catastali, ortofoto e perfino modelli del terreno tridimensionali, in un unico ambiente di lavoro. Vedrai come AutoCAD® Map 3D ti permette di utilizzare i molti differenti formati utilizzati in ambiente GIS: dagli Shapefile alle immagini raster, dai DWG ai DEM, anche provenienti da sistemi di coordinate diversi.

Map 3D 2012

L’agenda completa del seminario è la seguente:

  • Utilizzo di cartografie raster
  • Utilizzo di cartografie vettoriali
  • Importazione da altri formati GIS
  • Il caso delle mappe catastali
  • Gestione sistemi di coordinate
  • Uso diretto di formati GIS
  • Uso di modelli digitali di elevazione tridimensionali
  • AutoCAD Map 3D: funzionalità e novità della versione 2012
  • Domande e risposte

Il seminario è organizzato da Energy Group, il nostro ottimo rivenditore di Bologna.
Aggiungi l’appuntamento in agenda: Venerdì 20 maggio, dalle 11.00 alle 12.00.

La partecipazione è gratuita ma è necessaria l’iscrizione : fai clic qui per iscriverti.

Ci vediamo il 20!
GimmiGIS

Riparte il corso GIS gratuito su GEOforUS

AutoCAD Map 3D con immagine da satellite LandsatAutoCAD Map 3D alle prese con una immagine da satellite Landsat
fornita nei dati per le esercitazioni del corso GIS

E’ con grande piacere che ti annuncio che sta ripartendo il corso GIS gratuito pubblicato da GEOforUS.
Purtroppo è passato un po’ di tempo dalla pubblicazione dell’ultima lezione, ma come per tutte le iniziative basate sul volontariato occorre tenere conto degli impegni di tutti.
Del resto l’obiettivo, lanciato da Giovanni Biallo, è molto ambizioso: rendere disponibile un corso GIS multipiattaforma per una dozzina di software GIS desktop, sia commerciali che Open Source. Naturalmente ho aderito con grande piacere, insieme al baldo Alessandro dal Maso di Abitat.

Intanto puoi già scaricare liberamente le prime tre lezioni di AutoCAD Map 3D, facendo clic sul titolo:

Post Scriptum: vista la scomparsa del portale GEOforUS, che ospitava il corso GIS, ho pubblicato di nuovo tutte e 5 le lezioni qui. Buon download e buon corso!

0 – Introduzione al software: genealogia del software, eventuali procedure di installazione, gruppi di funzionalità, peculiarità, moduli aggiuntivi
1 – Caricamento, visualizzazione e consultazione dei dati vettoriali
2 – Caricamento, visualizzazione e consultazione dati raster (dtm, cartografia, ortofoto, immagini satellitari)

Queste lezioni sono state già scaricate migliaia di volte, ed è con un pizzico di orgoglio che posso dire che le più scaricate sono quelle su AutoCAD Map 3D 🙂
Trovi le lezioni per tutti gli altri software GIS desktop a questo link.

Il programma per le prossime lezioni è il seguente:
3 – Integrazione dati vettoriali, raster e CAD
4 –  I sistemi di coordinate usati in Italia (conversioni)
5 – Vestizione dei dati per la visualizzazione e la stampa
6 – Selezioni alfanumeriche e geografiche
7 – Editing dei dati (funzionalità di base)
8 – Analisi spaziale vettoriale (overlay, buffer, ecc.)
9 – I servizi di interoperabilità (wms, wfs)
10 – Pubblicazione sul web dei dati geografici

La prossima lezione, la n.3 dedicata all’integrazione dei dati vettoriali, raster e CAD, la sto iniziando in questi giorni: naturalmente ti avviserò appena sarà pubblicata.

Attenzione: per poter seguire le lezioni del corso è necessario utilizzare dei dati GIS di esempio, gentilmente resi disponibili dalla Regione Abruzzo. Anche questi dati sono liberamente scaricabili: fai clic qui per scaricare i dati per le esercitazioni.

Buon download!
GimmiGIS

Autodesk è Citrix ready

Citrix Ready

Con la nuova linea 2012 dei suoi software, Autodesk ha aumentato notevolmente il numero dei suoi software supportati in ambiente Citrix XenApp™.
Qui trovi l’annuncio ufficiale in lingua inglese.

Con la versione 2011, infatti, solo il nostro amato AutoCAD Map 3D poteva essere installato in ambiente Citrix. Siamo stati i primi 😉
Ora invece, con la versione 2012, puoi utilizzare molti dei principali software Autodesk: oltre ad AutoCAD Map 3D, AutoCAD, AutoCAD Architecture, AutoCAD MEP, Revit Architecture, Revit Structure, Revit MEP ed AutoCAD Map 3D Enterprise, il nuovo fratello maggiore (ex Topobase) di AutoCAD Map 3D.

Trovi tutte le informazioni nella pagina che Autodesk ha dedicato a queste informazioni, all’indirizzo www.autodesk.com/citrix

Se non sai di cosa stiamo parlando 🙂 non ti preoccupare: Citrix viene utilizzato di solito in grandi aziende, per facilitare la gestione informatica. Permette la virtualizzazione delle applicazioni, in modo che queste risiedano su di un server, e possano essere manutenute ed aggiornate in modo  centralizzato. Tradotto in soldoni, i prodotti Autodesk in questo ambiente non richiedono una installazione per ogni PC: l’installazione avviene solo sul server, che poi le mette a disposizione di tutti. Naturalmente la licenza è simile a quella di rete (NLM), ed ha un costo leggermente superiore a quello della licenza singola.

Alla prossima!
GimmiGIS

Seminario online di Topografia 3D

Martedì 10 maggio, alle 15.00, eccoti un nuovo seminario online. Questa volta si parlerà di:

 Cartografia e topografia per la costruzione del modello del terreno.

La restituzione del rilievo topografico è una delle attività indispensabili per la preparazione di un progetto architettonico e civile. Oggi è possibile ottenere facilmente, direttamente dal rilievo, il modello tridimensionale del terreno esistente, dal quale poi verranno ottenuti le curve di livello ed i profili necessari al progetto. Questo seminario online ti permetterà di vedere comodamente dal tuo computer connesso ad Internet la soluzione che permette di costruire il modello tridimensionale da libretti di campagna, da file di punti, da punti di AutoCAD, da laser scanner e perfino da Google Earth. Con AutoCAD Civil 3D, naturalmente.

Scatola Civil 3D 2012

L’agenda del seminario, che durerà un’ora, è la seguante:

Cartografia e topografia con AutoCAD Civil 3D
• Importazione dati da strumenti di rilievo
• Importazione dati da file di punti e da nuvole di punti da laser scanner
• Creazione Superfici 3D
• Importazione Superficie da Google Earth
• Creazione profili e calcolo volumi
• Domande e risposte

Questo seminario è organizzato da Cadding, il nostro attivissimo rivenditore di Bari.

ricordati: ti aspetto Martedì 10 maggio, dalle 15.00 alle 16.00.
La partecipazione è gratuita ma per poter partecipare è necessaria l’iscrizione : fai subito clic qui per iscriverti.

Ci vediamo online!
GimmiGIS