AutoCAD 2013 compatibile con Windows 8

Buone notizie.
AutoCAD ed AutoCAD LT 2013 ora sono compatibili con Windows 8.

Grazie al Service Pack 2 per AutoCAD 2013, ed al Service Pack 2 per AutoCAD LT 2013.
Leggi tutti i dettagli qui.
Grazie Maurizio.

Anche altri prodotti Autodesk della linea 2013 ora sono compatibili: leggi l’elenco qui.

Naturalmente, tutta la linea 2014 è pienamente compatibile con Windows 8.

Alla prossima!
GimmiGIS

 

Novità Infrastructure Map Server 2014

Non poteva mancare, nella rassegna delle novità della linea Autodesk 2014, il caro vecchio MapGuide, ora noto come Infrastructure Map Server, IMS per gli amici.

IMS, ti ricordo, è il server WebGIS proposto da Autodesk, che permette di pubblicare le informazioni geografiche sul Web. E’ strettamente integrato ad AutoCAD Map 3D, (quindi anche AutoCAD Civil 3D) con cui condivide la tecnologia FDO. Questo significa che tutti i progetti GIS costruiti con AutoCAD Map 3D sono immediatamente e direttamente pubblicabili sul Web con un solo comando.

IMS, inoltre, è dotato di un comodo strumento di Authoring, chiamato IMS Studio, che permette anche ai non esperti Web designer o programmatori di costruire siti WebGIS di grande efficacia. Viene mostrato, nel video qui sotto.

E’ importante notare chegrazie ad IMS i dati geografici possono essere pubblicati anche attraverso i protocolli WMS e WFS certificati da OGC e richiesti dalla direttiva europea INSPIRE. Tra l’altro quest’anno la conferenza INSPIRE si terrà in Italia, a Firenze, dal 23 al 27 giugno: maggiori informazioni qui.

Ecco allora due video da YouTub che ci mostrano le novità di IMS 2014:

1. Nuovi Widget e MashUp: integrazione con Google Street view

2. Stampa delle mappe WebGIS in PDF:

Bene, se ti interessa approfondire Infrastructure Map Server, eccoti alcuni riferimenti importanti:

A presto!
GimmiGIS

Velocizza la consegna dei progetti: evento a Verona

Ecco un’altra ottima occasione per vedere dal vivo la soluzione BIM per le infrastrutture, e soprattutto la nuova tecnologia per la progettazione preliminare.

L’evento, organizzato dagli amici di Abitat Sistemi Informativi Territoriali, si propone di affrontare di petto le numerose sfide del settore, dove la crisi economica ha reso tutto più difficile, per presentare le nuove soluzioni che abbattono i costi, accelerano la realizzazione dei progetti, ne aumentano la precisione, l’affidabilità e la flessibilità di fronte alle varianti in corso d’opera.

Autodesk, forte della sua lunga esperienza nel campo della progettazione, ha investito molto per costruire con la sua linea 2014, una soluzione completa ed efficace, grazie all’uso di modelli intelligenti 3D ed alla metodologia BIM. Metodologia  che ora sta sbarcando anche nelle applicazioni per il territorio e le infrastrutture. L’obeittivo, naturalmente, è quello di renderti più competitivo ed efficiente.

Ecco l’agenda dell’incontro:

09.15 Iscrizione e welcome coffee
09.45 Presentazione di Abitat Sistemi Informativi Territoriali
10.00 Le esigenze e le sfide del settore infrastrutture
10.15 Il metodo BIM per le infrastrutture ed i suoi vantaggi
10.30 La soluzione innovativa per la progettazione preliminare
11.15 L’utilizzo di modelli intelligenti per la progettazione esecutiva
12:00 Conclusioni
12.15 Aperitivo

Ti aspetto allora:

Mercoledì 12 giugno, dalle 9.00 alle 12.30,
Presso l’Hotel Veronesi La Torre, in via Via Monte Baldo 22
a Dossobuono di Villafranca (VR)

Conferma subito la partecipazione gratuita facendo clic qui

Trova l’Hotel su Google Maps facendo clic qui

Ci vediamo lì!
GimmiGIS

Novità di AutoCAD Civil 3D 2014

Eccoti le consistenti novità di AutoCAD Civil 3D 2014

Prima di tutto fai molta attenzione al sistema operativo.

Da questa versione, AutoCAD Civil 3D è disponibile solo sui sistemi operativi Windows 7 e Windows 8 a 64 bit. Leggi qui i dettagli dei requisiti di sistema.

Lo so, questo taglia fuori molti PC tra i più vecchi, ma pone un punto fermo importante: non si può usare la 500 per trasportare l’elefante… 🙂 Io stesso sono passato da pochi mesi da 32 a 64 bit ed è un’altra vita, molto migliore. Basta con i crolli del software perchè ha esaurito la memoria disponibile.

Altre novità molto ghiotte riguardano 3 nuovi moduli aggiuntivi:

  • Modulo Geotechnical: pochi mesi fa era stato messo a disposizione sul Subscription Center per la versione 2013, leggi il mio articolo qui. Ora è divenuto parte integrante di AutoCAD Civil 3D 2014, ed è disponibile per i clienti Subscription della Infrastructure Design Suite Premium. Devi solo fare attenzione ad attivare esplicitamente la sua installazione, quando installi Civil 3D.  Questo modulo, pensato per i geologi ed i geotecnici, ti permette prima di tutto di importare i dati in formato AGS e CSV, di creare e gestire i fori di perforazione sia in pianta che nel modello 3D, e quindi di creare le superfici dei substrati in 3D. Vengono creati profili dinamici, proiettando su di essi tutti i dati raccolti dalla perforazione. Infine è possibile gestire stili e retini di tipo geotecnico. I dati vengono rappresentati esattamente come sono, senza essere interpretati. Tuttavia, le superfici che vengono create sono molto utili come punti di partenza per l’interpretazione, la modellazione e la visualizzazione dei dati.
  • Modulo Bridge: finalmente è diventata definitiva la tecnologia collaudata su Autodesk Labs: leggi il mio articolo qui. Questo modulo permette di progettare ponti e tunnel utilizzando sia Civil 3D che Revit Structure.
    Civil 3D utilizza la superficie del terreno, il tracciato, l’andamento plano-altimetrico ed il modellatore stradale, e da questi genera immediatamente i solidi del ponte, esportabili ad AutoCAD.
    Revit Structure legge tutte queste informazioni da Civil 3D e su questa base permette di disegnare e documentare la struttura e le travi. Se in questa fase si rendono necessarie modifiche al ponte, queste vengono alla fine riportate in Civil 3D, aggiornando il modello.
    Attenzione: questo modulo è disponibile solo per i clienti Subscription della Infrastructure Design Suite Premium, che contiene AutoCAD Civil 3D. Va scaricato dal Subscription Center e poi installato su Civil 3D.

  • Modulo River and Flood Analysis: ti ricordi della campagna Mai più inondazioni? Bene, eccoci anche in questo caso a beneficiare di una tecnologia collaudata su Autodesk Labs, e divenuta definitiva. si tratta dell’integrazione di AutoCAD Civil 3D tra il famoso HEC-RAS, il software sviluppato dall’Hydrologic Engineering Center (HEC) chiamato River Analysis System (RAS). Questo modulo ti permette di automatizzare le funzioni di HEC-RAS come il calcolo di sezioni trasversali dei corsi d’acqua, l’analisi del profilo della superficie dell’acqua, la previsione delle aree allagate in caso di alluvione ed altri operazioni di modellizzazione. Inoltre ti permette di utilizzare gli strumenti di calcolo di sezioni e profili dai modelli digitali di elevazione, sia di tipo TIN che DEM che LiDAR (laser scanner). Ancora, puoi eseguire analisi sofisticate per la progettazione di, ponti e canali sotterranei, generare automaticamente mappe di inondazione per la delimitazione delle aree di rischio ed altro ancora.
    Attenzione: questo modulo è disponibile solo per i clienti Subscription della Infrastructure Design Suite Ultimate, che contiene AutoCAD Civil 3D. Va scaricato dal Subscription Center e poi installato su Civil 3D.

A proposito di acqua,  tieni conto che dalla versione 2011 è disponibile un altro modulo per lo studio delle condotte artificiali, chiamato Storm and Sanitary Analysis, per gli amici SSA: guarda qui il video. Inoltre AutoCAD Civil 3D possiede ottimi strumenti per la progettazione delle condotte e delle reti in pressione (leggi acquedotti), per il calcolo dei bacini idrografici e così via. Quindi direi che su questo fronte siamo messi bene!

Ma non è finita qui.

Sul Subscription Center trovi qui altre estensioni (occorre nome e password per accedere), sotto la voce Productivity Tools for AutoCAD Civil 3D 2014. Ad esempio Civil View, che ti permette di condividere i modellatori stradali con 3ds Max Design, guarda il video qui, e Shared Reference Point, che permette a Civil 3D di trasferire le informazioni di georeferenziazione a Revit. Leggi qui un articolo su questa estensione.

Inoltre tieni conto che AutoCAD Civil 3D 2014 approfitta della novità di AutoCAD 2014, di cui ti ho scritto qui. Novità che con le nuove Live Maps di Bing sono molto utili proprio per la progettazione civile: forniscono basi cartografiche molto importanti per ambientare i disegni. E se assegni il sistema di coordinate al tuo disegno, le mappe compaiono senza chiedere nulla: ti basta usare il comando GEOMAP.

Guarda qui sotto il filmato che ti spiega come usare questo nuovo comando (Grazie, Jack!):

Ancora, considera che AutoCAD Civil 3D contiene al suo interno AutoCAD Map 3D. Di cui puoi sfruttare tutte le potenti funzioni GIS, che questo Blog ha tratta in modo approfondito. Ad esempio con questo articolo su come usare Map 3D in Civil 3D, oppure con il corso gratuito di AutoCAD Map 3D.

Infine AutoCAD Civil 3D trova ora un importante sostegno nel nuovissimo Autodesk InfraWorks,che permette di progettare le strade in modo preliminare e poi di passare tutte le informazioni al fratello maggiore Civil 3D per la parte esecutiva.

Se ti interessa, puoi trovare altre informazioni utili su AutoCAD Civil 3D in questi articoli:

Le novità di AutoCAD Civil 3D 2013

Analisi di visibilità dei campi eolici con Civil 3D

Progettazione di rotatorie stradali con Civil 3D

La pagina ufficiale Autodesk di AutoCAD Civil 3D qui

A presto!
GimmiGIS

Cattura la realtà con ReCap Photo

Oggi voglio proporti di provare una nuova tecnologia, gratuita (per ora) per catturare la realtà.

Grazie a questa tecnologia puoi ricostruire la mesh di un oggetto, che sia un soprammobile oppure un edificio, a partire da semplici fotografie digitali che puoi realizzare anche tu, purché con un certo criterio.

Sto parlando di Autodesk ReCap Photo, che Autodesk ha reso disponibile in versione di prova sul suo portale Autodesk 360. Per accedere, basta una semplice registrazione.

Appena entri, guarda nella colonna di destra, dove in un riquadro trovi, sotto l’immagine che vedi qui sopra, l’annuncio della versione di valutazione di Autodesk ReCap Photo. Fai clic su Ulteriori informazioni per aprire un riquadro di istruzioni che ti spiega come funziona, ti permette di seguire dei video tutorials e soprattutto di utilizzare delle foto di prova (sample content) per costruire un modello.

Un aspetto molto interessante è che ReCap Photo non richiede di installare nulla: è infatti un servizio Cloud, tu carichi le fotografie e l’elaborazione viene svolta in remoto da server dedicati. Quando la mesh è pronta, viene inviata una email che ti avvisa che la puoi scaricare da Autodesk 360.

Bene, io ho già provato a creare il modello dell’Hotel Marriot: guarda qui sotto il video che ti mostra come puoi ottenerlo anche tu.

Ecco il modello, inserito all’interno di Autodesk InfraWorks:

Inoltre Autodesk ha reso disponibile un altro pezzo di questa tecnologia, chiamato ReCap Studio. Ti permette di caricare, indicizzare e preparare nuvole di punti da laser scanner, anche di grandi dimensioni, per l’uso con AutoCAD Map 3D, AutoCAD Civil 3D e lo stesso InfraWorks. La trovi in tutte le Design Suites, oppure lo puoi scaricare gratuitamente dal sito Autodesk qui.

Infine, la parte meno visibile ma più importante di questa tecnologia è incorporata all’interno dei software Autodesk, che ora possono usare facilmente nuvole di punti molto più grandi e pesanti di prima.

Proprio una bella tecnologia!
Provare per credere
GimmiGIS

Seminari online per Pubbliche Amministrazioni

LA Pubbliche Amministrazioni vivono un periodo difficile.

Le due grandi sfide, quella economica e quella ambientale, richiedono grandi cambiamenti per trovare strade migliori ed aumentare l’efficienza. E questo si può ottenere solo adottando le nuove tecnologie.

In particolare, la gestione del territorio e del patrimonio immobiliare possono portare a grandi benefici. La riduzione del consumo di territorio, la valutazione di impatto ambientale di nuove opere, la riduzione degli sprechi e l’uso ottimale degli spazi negli immobili pubblici oggi sono più facili grazie a strumenti software sempre più efficaci.

Per questo Autodesk ha creato una soluzione dedicata appositamente alle Pubbliche Amministrazioni, che offre notevoli vantaggi, anche economici, rispetto al passato.

Per saperne di più partecipa ai seminari online:

La pianificazione del territorio e la valutazione di impatto ambientale:

Giovedì 30 maggio alle ore 11.00, clic qui per l’iscrizione gratuita

Giovedì 20 giugno alle ore 11.00, clic qui per l’iscrizione gratuita

Agenda:

  • Strumenti per la pianificazione del territorio
  • Strumenti per la progettazione di infrastrutture e lo studio di impatto ambientale
  • Vantaggi dell’integrazione tra gli ambienti CAD, GIS e BIM
  • La soluzione appositamente dedicata alle amministrazioni pubbliche

La gestione del patrimonio immobiliare:

Martedì 11 giugno alle ore 11.00, clic qui per l’iscrizione gratuita

Martedì 18 giugno alle ore 11.00, clic qui per l’iscrizione gratuita

Agenda:

  • Geolocalizzazione del patrimonio imobiliare
  • Vantaggi del metodo BIM nella gestione degli immobili: manutenzioni, verfichei impianti, gestione spazi
  • Gestione avanzata di tutta la documentazione immobiliare
  • La soluzione appositamente dedicata alle amministrazioni pubbliche

Potrai partecipare comodamente dal tuo ufficio, collegandoti via internet ed ascoltando l’audio dalle casse del computer. I seminari dureranno circa un’ora.

Ti aspettiamo!
GimmiGIS

Scarica Infrastructure Map Server 2014 in italiano

Anche Infrastructure Map Server 2014, già noto come MapGuide, è già disponibile in lingua italiana, a 32 e 64 bit. I requisiti di sistema li puoi leggere qui.

Infrastructure Map Server, ti ricordo, è il server WebGIS proposto da Autodesk, che permette di pubblicare le informazioni geografiche sul Web. E’ strettamente integrato ad AutoCAD Map 3D, (quindi anche AutoCAD Civil 3D) con cui condivide la tecnologia FDO: questo significa che tutti i progetti GIS costruiti con Map 3D sono immediatamente e direttamente pubblicabili sul Web con un solo comando. I dati geografici possono essere pubblicati anche attraverso i protocolli WMS e WFS ertificati da OGC e richiesti dalla direttiva europea INSPIRE.

Puoi esaminare una applicazione WebGIS italiana qui.

Puoi leggere l’articolo sulla versione precedente, Map Server 2013, qui.

Scarica qui Infrastructure Map Server 2014 in italiano

Naturalmente chi è titolare di un contratto di manutenzione (Autodesk Subscription) lo può già scaricare dal portale Subscription qui.

A presto!
GimmiGIS

Novità di AutoCAD Map 3D 2014

Eccomi finalmente a descriverti le novità della versione 2014 di un software a cui sono molto affezionato:
AutoCAD Map 3D,

Come ogni anno, Map 3D è stato rilasciato prima in versione inglese, ma da pochi giorni è già disponibile in lingua italianapuoi scaricare la versione di prova qui, mentre i fortunati possessori di un contratto di manutenzione (Autodesk Subscription) lo possono scaricare  dal portale Subscription qui.

Va notata una cosa, prima di tutto. Autodesk sta spostando la sua attenzione dalle singole applicazioni alle soluzioni complessive. Nel nostro caso, trovi AutoCAD Map 3D nella soluzione chiamata Infrastructure Design Suite, IDS per gli amici. Passando dal singolo Map 3D alla IDS Standard, hai la possibilità di utilizzare anche:

  •  AutoCAD Raster Design, per gestire e georeferenziare i file raster: dalle mappe passate allo scanner alle mappe catastali, dalle ortofoto, ai modelli digitali di elevazione, fino alle immagini satellitari,
  • Il nuovo Autodesk ReCap, (che sta per REalitiy CAPture), per ricostruire modelli 3D dalle nuvole di punti e dalle fotografie
  • Autodesk Navisworks Simulate, una applicazione molto interessante per la gestione del cantiere.
  • Autodesk Storm and Sanitary Analysis, il modulo aggiuntivo per l’analisi idrologica delle condotte per l’acqua.
  • AutoCAD, installato in modo autonomo sullo stesso PC..

Bene, detto questo veniamo allo specifico delle novità di AutoCAD Map 3D 2014. 

Prima di tutto è garantita la piena compatibilità con Windows 8. Se vuoi maggiori informazioni, leggi qui i requisiti di sistema e qui la compatibilità con i sistemi operativi.

La novità più importante permette di inserire nei disegni e nelle mappe le ortofoto e le strade fornite dalle Live Maps di Bing, il geoportale Microsoft. Il risultato è molto efficace, come puoi vedere nella figura qui sotto. Si tratta di una funzionalità così bella da convincere Autodesk ad introdurla anche in AutoCAD 2014 e perfino in AutoCAD LT 2014.Ma i più attenti avranno già intuito che questa tecnologia è stata sviluppata da Autodesk Labs su Map 3D e Civil 3D, con il nome  di Project BaseJump

Il nuovo comando CARTAGEO (_GEOMAP in inglese) permette di accedere alle ortofoto ed alle strade di Bing. Per usufruire di questo servizio è necessario essere connessi ad Internet ed aver fatto login (gratuito) ad Autodesk 360.

Per chi usa Map 3D la connessione è molto più semplice rispetto ad AutoCAD, perchè se hai assegnato al progetto il sistema di coordinate, oppure carichi dei dati GIS (Shapefile, per esempio) che hanno un sistema di coordinate assegnato, tutto avviene in modo automatico.Non ti viene richiesto di individuare sulla mappa del mondo la posizione del disegno, perchè viene ricavata dal sistema di coordinate.

Per provare, puoi utilizzare i dati dei censimenti ISTAT, che puoi scaricare liberamente qui, e ti permettono di individuare facilmente tutti i comuni italiani. W OpenGeoData!

Mappa di Bing in AutoCAD Map 3D.
In rosso i confini dei comuni dallo Shapefile del censimento ISTAT

Inoltre, ora AutoCAD, e perfino in AutoCAD LT, possono assegnare il sistema di coordinate ai disegni. Questo ti porterà un beneficio indiretto ma importante: finalmente potrai chiedere a tutti i tuoi fornitori, agli architetti, ai geometri o chi per loro, di indicare, una volta per tutte questa informazione fondamentale in tutti i DWG. Era ora.

Altre novità di AutoCAD Map 3D 2014 riguardano l’integrazione con il portale di servizi Web Autodesk 360: ora puoi condividere sul Cloud mappe e progetti, direttamente dall’interno di Map 3D.  L’accesso è gratuito, basta iscriversi sul portale Autodesk, e grazie alla nuova scheda Online della Barra multifunzione (Ribbon) puoi accedere al sito e condividere i dati. 

Per non parlare del ruolo molto importante che Map 3D assume nel preparare e gestire i dati per il nuovo e stupendo Autodesk InfraWorks, il nuovo software GIS che permette di costruire le città digitali 3D, ed introduce strumenti molto innovativi per la progettazione preliminare di infrastrutture e la presentazione dei progetti al pubblico. Ti scriverò ancora di questo bel software, intanto puoi vederlo dal vivo qui, grazie alla Webcast che ho registrato un paio di mesi fa quando ancora si chiamava Infrastructure Modeler.

Infine vi sono novità rivolte a favorire una maggiore integrazione con il server WebGIS, già noto come MapGuide ed ora chiamato Infrastructure Map Server, e con AutoCAD Utility Design, per la progettazione delle reti elettriche.

Qui sotto, eccoti il video Autodesk che presenta le novità di AutoCAD Map 3D 2014:

Se ti interessa, puoi trovare altre informazioni utili su AutoCAD Map 3D in questi articoli:

Le novità di AutoCAD Map 3D 2013

Le novità di AutoCAD Map 3D 2012

Usare i grigliati IGM con AutoCAD Map 3D

Connessione WMS con AutoCAD Map 3D

Usare il nuovo DEM Aster 2.0 con AutoCAD Map 3D

AutoCAD Map 3D per le reti dell’acqua e del gas

Scarica il corso gratuito di AutoCAD Map 3D

Trovi la pagina ufficiale Autodesk su AutoCAD Map 3D qui

Alla prossima!
GimmiGIS

Scarica AutoCAD Map 3D 2014 in italiano

Eccolo, è già disponibile la versione di prova in italiano, a 32 e 64 bit, supporta anche Windows 8:

Scarica qui AutoCAD Map 3D 2014 in italiano

I fortunati possessori di un contratto di manutenzione (Autodesk Subscription) lo possono scaricare dal portale Subscription qui.

Dopo aver installato, controlla se è ancora necessario sistemare un piccolo difetto che ti ho descritto qui

Resta in linea: lunedì 13 maggio esce l’articolo sulle novità.

A presto!
GimmiGIS

Nuovi strumenti per la prevenzione delle inondazioni

Ti ricordi di “Mai più inondazioni“?

A cavallo tra la fine del 2011 e l’inizio del 2012, Autodesk ed il tuo affezionatissimo hanno svolto una campagna di informazione rivolta a presentare i nuovi strumenti disponibili per la gestione dell’acqua e la prevenzione delle inondazioni. I due seminari sono ancora disponibili online qui.

Allora i principali strumenti disponibili erano due:

  • Da una parte Storm and Sanitary Analysis (per gli amici SSA), che dalla versione 2012 di AutoCAD Map 3D ed AutoCAD Civil 3D è compreso in questi due prodotti. E quindi anche nella soluzione complessiva, la Infrastructure Design Suite.ed è ancora disponibile, naturalmente, nella 2013 e nella 2014.
  • Dall’altra River Analysis Extension, una estensione sperimentale a tempo, disponibile su Autodesk Labs e di volta in volta prorogata. L’ultima l’ha portata ad essere utilizzabile fino al 30 giugno 2013. Questa estensione permette di integrare le potenti funzioni di AutoCAD Map 3D e Civil 3D con il noto software Hec-Ras.

Bene, l’ottima novità delle versioni Autodesk 2014, già uscite in lingua inglese e tra poco disponibili in italiano, è che l’estensione sperimentale è diventata parte integrante dei prodotti, in modo definitivo.Il modulo  ora si chiama River and Flood Analysis (RFA), ed è disponibile nella Infrastructure Design Suite in versione Ultimate.

Per maggiori informazioni guarda la pagina in italiano dedicata alla  Infrastructure Design Suite: www.autodesk.it/infrastructuredesignsuite

Alla prossima!
GimmiGIS