Da qualche tempo, è attivo su Linkedin qui, il GII, il Gruppo Italiano degli utenti Autodesk per le Infrastrutture. Si tratta di un’iniziativa molto interessante, che periodicamente organizza incontri online in cui vengono presentate esperienze …
Lo so che ho appena raccomandato un webinar ASSOBIM qui. Ma cosa ci posso fare, questa volta se ce ne sono due quasi consecutivi ed importanti, che vale la pena di seguire? Quindi ti scrivo …
Oggi voglio raccomandarti un importante webinar organizzato da ASSOBIM e UNI dove gli autori ti presenteranno la nuova importante Guida alla Normativa BIM, di cui ti ho già parlato qui. Il Webinar si terrà giovedì …
Ti avevo già scritto qui delle novità GIS ufficiali di Autodesk Civil 3D 2025: le nuove mappe ESRI ed i miglioramenti nei sistemi di coordinate. Bene, ne è saltata fuori un altra, che è altrettanto …
Mercoledì 29 maggio, presso la sede di ANCE Roma – ACER Via di Villa Patrizi, 11, dalle 9.30 alle 14.30 si terrà la prima edizione romana della One Team BIM Conference On the Road. Un’ottima …
Quest’anno, parteciperò per la prima volta a One Team User Meeting con una mia presentazione, intitolata “BIM-GIS: Ambientare nel contesto urbano e territoriale i progetti BIM” .
Se segui questo Blog, puoi immaginarne i contenuti, frutto del lungo lavoro che in questi anni mi ha portato ad esplorare una vera e propria miniera di dati GIS, che permettono alle applicazioni BIM di ricostruire il contesto, realistico e tridimensionale, del territorio italiano, al cui interno ambientare i progetti BIM verticali (architettura, strutture e impianti) e progettare le infrastrutture (strade, ferrovie, reti di condotte).
Ho già frequentato One Team User Meeting molte volte in passato: ti offre un’occasione unica per informarsi ed aggiornarsi sul BIM e sul GIS ed incontrare di persona esperti e professionisti del mondo dell’architettura, delle costruzioni e delle infrastrutture, compreso il sottoscritto 🙂
La giornata si aprirà con una sessione plenaria, in cui verranno illustrate le novità dei software Autodesk e si parlerà di innovazione digitale, dal BIM-GIS al Nuovo Codice dei contratti, passando da ACDat e BIMReL.
A seguire, sarà possibile partecipare a workshop interattivi ,sia sulle infrastrutture che su architettura, strutture ed impianti, durante i quali verranno presentati le soluzioni specifiche per ciascun settore.
Finalmente, è disponibile in modalità Open, un Database Geotopografico uniforme per tutto il territorio nazionale.
Te lo avevo annunciato in luglio, ma ancora mancavano alcune regioni, ora sono tornato a controllare, e sono tutte disponibili, c’è perfino S. Marino 🙂
Si tratta del Database di sintesi nazionale, realizzato dall’Istituto Geografico Militare italiano. Ed è la prima volta che IGM rilascia un suo prodotto in modalità Open: benvenuti!
Per scaricare i DBSN vai alla pagina dedicata qui, poi premi il bottone download. Ti verrà chiesto di compilare un modulo, di indicare la tua email ed una password. Una volta confermata l’email avrai subito l’accesso ai dati.
Bene, come già ho scritto in luglio, non potevo evitare di testare DBSN: l’ho utilizzato sia con Civil 3D che con InfraWorks, eccoti una piccola galleria:
Sia per Cagliari che per Napoli e Monza, ho ricostruito con InfraWorks il modello tridimensionale e realistico del territorio e della città.
Modello che può essere molto utile in campo BIM, sia per l’ambientazione dei progetti architettonici (BIM verticale), sia per la progettazione preliminare di infrastrutture (BIM orizzontale).
In entrambi i casi, stiamo parlando della fase di Progetto di Fattibilità Tecnica Economica (PFTE) come indicato dal nuovo Codice dei contratti.
Se ti interessa approfondire l’uso dei dati GIS all’interno di progetti BIM, ti invito a partecipare al corso che terrò dal dalla fine di settembre: ora trovi anche un video, in cui ti spiego gli obiettivi ed i contenuti!
Il progetto stradale al tramonto in Autodesk InfraWorks
Da qualche tempo stiamo lavorando ad una nuova piattaforma di e-learning, chiamata Training in a Box,TIAB per gli amici, dove puoi già trovare numerosi corsi registrati in ambito GIS ed AEC.
Perché utilizzare corsi registrati online che trovi in TIAB?
Perché puoi seguirli quando e dove vuoi: i corsi sono disponibili 24 ore su 24, 365 giorni l’anno.
Perché i docenti sono professionisti esperti, che offrono formazione di alto livello.
Perché i corsi ti offrono anche i dati, per seguirli con esercitazioni pratiche.
Per il BIM per le infrastrutture, nella piattaforma TIAB è già disponibile il corso di BIM Management, quelli sui prodotti Autodesk InfoDrainage, Autodesk Vehicle Tracking, Autodesk Docs, e… Autodesk InfraWorks!
Vista complessiva sul progetto stradale e l’abitato
Si tratta di 8 lezioni registrate, della durata di circa un’ora, in lingua italiana, che ti permettono di farti un panorama completo su Autodesk InfraWorks 2024 per la progettazione stradale e l’analisi idraulica.
Modello 3D di Napoli da dati Open: l’aeroporto, il Vesuvio, l’isola di Capri…
Ti presento con molto piacere e di persona, un nuovo corso di formazione, frutto del lavoro di approfondimento che sto conducendo da anni:
Sono Giovanni Perego, sono architetto, esperto di GIS e BIM Manager, e sono il docente del nuovo corso “Strumenti e dati GIS per il BIM“.
Ho immaginato questo corso per i progettisti BIM: per permettere loro di approfittare della sempre maggiore disponibilità di dati GIS online, con licenze Open, quindi liberamente utilizzabili.
Con questi dati, potremo poi ricostruire il contesto tridimensionale e realistico del territorio e delle città, per ambientare i progetti architettonici e progettare infrastrutture come strade e ferrovie.
Come del resto prevede il nuovo Codice dei Contratti, appena entrato in vigore, durante la fase di Progetto di Fattibilità Tecnico Economica (PFTE).
Andremo allora ad utilizzare Autodesk Civil 3D per la gestione dei dati GIS, e poi Autodesk InfraWorks per la ricostruzione del modello tridimensionale del contesto del territorio e delle città.
Con Autodesk InfraWorks potremo poi ambientare i progetti architettonici realizzati con Revit e progettare infrastrutture.
Seguirà, infine, il nuovissimo Autodesk Forma, che permette di analizzare e ottimizzare il progetto architettonico, utilizzando strumenti di Generative Design.
Il corso potrà essere tenuto:
Di persona a Milano, in una apposita aula della nostra sede, secondo il calendario che trovi qui.
Onlinein modalità sincrona, quindi dal vivo a distanza, secondo un calendario che potremo concordare.
Presso la tua sede, sempre di persona, anche in questo caso con modalità da concordare.
Si compone di cinque mezze giornate di quattro ore, per un totale di 20 ore.
Negli ultimi tempi, ho lavorato a diversi modelli 3D da dati GIS open, eccoti una piccola galleria:
Napoli, modello InfraWorks, aeroporto, Vesuvio e CapriNapoli, modello InfraWorks, il golfoNapoli, preparazione dati con Civil 3DCagliari, modello InfraWorksCagliari, modello InfraWorksCagliari, preparazione dati con Civil 3DMonza ed il suo Parco, modello InfraWorksMonza planivolumetrico centro storico modello InfraWorksMonza preparazione dati Civil 3DMonza preparazione dati QGIS
Grazie, ti aspetto al corso, a presto! Giovanni Perego, detto GimmiGIS
La copertina del Webinar ed un’immagine del modello BIM presentato, costruito con dati GIS Open
Il 13 luglio scorso ho tenuto un Webinar per conto di ASSOBIM, rivolto a presentare la grande opportunità rappresentata dalla diffusione in Italia delle banche dati GIS Open.
Banche dati che possono essere molto utili anche a chi si occupa di BIM per le infrastrutture, e magari di GIS non ne sa molto.
Infatti, grazie a queste banche dati GIS, ed utilizzando applicazioni BIM adeguate, oggi è possibile ricostruire modelli del territorio, tridimensionali e realistici, sovrapporre a questi gli strumenti di pianificazione e di vincolo ambientale, e soprattutto progettare infrastrutture BIM.
Inoltre l’uso di dati GIS nei progetti BIM è stato valorizzato anche dal nuovo codice dei contratti, che per la prima volta ha citato la possibilità di utilizzarli ufficialmente nel quadro esigenziale e nel Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica (PFTE). Trovi i dettagli nel mio articolo qui.
Bene, il Webinar è stato registrato, e se te lo sei perso lo puoi guardare ed ascoltare comodamente su YouTube:
Per approfondire questo tema, ovvero l’uso di dati e strumenti GIS in ambito BIM, abbiamo programmato un corso, che potrai seguire dal vivo a Milano dalla fine di settembre, oppure richiederci in versione online a tuo piacere.
Il comune di Cagliari ricostruito in 3D con Autodesk InfraWorks, grazie a DBSN, Tinitaly e le ortofoto di Bing
E’ disponibile una nuova importante fonte dati GIS italiana, con licenza Open, che va ad arricchire il ricco panorama di cui spesso ho scritto in questo Blog.
“Una banca dati geografica contenente le informazioni territoriali più significative per effettuare analisi tematiche e rappresentazioni in ambito nazionale. Per realizzare il DBSN, con l’obiettivo di elaborare dati sempre più completi ed aggiornati, si è fatto riferimento principalmente ai dati geotopografici regionali come fonte primaria di informazione. […] Successivamente si è provveduto all’integrazione con dati di Enti pubblici nazionali, ad esempio le mappe catastali dell’Agenzia delle Entrate, i dati dell’Istat, dati di altri Ministeri, considerando anche altre informazioni disponibili su web come i dati di Open Street Map (OSM). Laddove l’informazione derivata non era sufficiente si è provveduto ad acquisire i dati direttamente da ortoimmagini.“
Ti interessa approfondire l’uso dei dati GIS all’interno di progetti BIM?
Per scaricare i DBSN vai alla pagina dedicata qui, poi premi il bottone download. Ti verrà chiesto di compilare un modulo, di indicare la tua email ed una password. Una volta confermata l’email avrai subito l’accesso ai dati.
Per ora (19 luglio 2023) sono disponibili 13 regioni su 20, ma presto verranno pubblicate le rimanenti, quindi finalmente avremo una copertura completa dell’Italia, anche in quelle regioni che ancora non hanno reso disponibile il loro DB Topografico online.
I dati sono disponibili nel sistema di coordinate RDN2008/Zone12NE (EPSG 6875), in formato ESRI Geodatabase.
Bene, non potevo evitare di provare ad utilizzare DBSN: prima di tutto ho provato a caricarlo in Autodesk Map 3D/Civil 3D, grazie alla disponibilità dell’apposito Provider per Geodatabase ESRI (FGDB) del comando MAPCONNECT.
Ho dovuto superare un problema con il sistema di coordinate, creandone uno personalizzato che rispondesse alle specifiche EPSG 6875, ma poi tutto è andato liscio.
DBSN connesso in Autodesk Civil 3D e sovrapposto alle ortofoto di Bing
Una volta caricati i dati in Civil 3D, li ho esportati in formato SDF, per renderli disponibili al mio software preferito, Autodesk InfraWorks.
Utilizzando InfraWorks infine ho creato un modello che utilizza come base il DEM TINItaly, alcuni layer di DBSN, tra cui gli edifici, e le ortofoto di Bing. Ed ecco a te il risultato:
La città di Cagliari ricostruita con InfraWorks, vista dall’aeroporto
Un modello tridimensionale e realistico del territorio ha svariati impieghi: dall’ambientazione dei progetti architettonici BIM alla progettazione preliminare (PFTE) di infrastrutture…
Bene, se ti interessa approfondire l’uso dei dati GIS all’interno di progetti BIM, è disponibile un corso dedicato, che terrò dal vivo a Milano dalla fine di settembre, oppure puoi richiedere online:
Ormai tutti sappiamo quanto è importante questo plug-in per utilizzare pienamente Civil 3D in Italia.
Appena possibile, ti informerò sulle novità di questa nuova versione.
La procedura di installazione è molto semplice: Il pacchetto, una volta scaricato, è in formato eseguibile, quindi basta un doppio clic per installare, purché, naturalmente, si abbiano i diritti adeguati.
Una volta installato il Country kit, per utilizzarlo fai attenzionead avviare Civil 3D con la nuova icona Civil 3D 2024 Italy, che troverai sul tuo desktop.
Il palazzo della Regione autonoma della Sardegna digitalizzato in Autodesk Revit
Oggi voglio parlarti di una regione che amo molto: la Sardegna.
Sono lieto di informarti che anche questa regione ha avviato il processo di digitalizzazione BIM dei suoi bandi di gara attraverso la sua società OIS (Opere e Infrastrutture della Sardegna), con il supporto di One Team.
Nata nel 2018, ed attiva ufficialmente dal 2020, OIS si occupa della realizzazione delle opere strategiche della Regione, svolgendo il ruolo di stazione appaltante.
La digitalizzazione BIM, giustamente, è stata ritenuta strategica fin dall’inizio, sia per garantire tempestività ed efficacia della gestione dell’opera pubblica durante tutto il suo ciclo di vita, sia per rispondere alle normative vigenti che la richiedono in modo sempre più cogente.
Un primo esempio di progetto realizzato in modalità BIM è quello della manutenzione straordinaria del palazzo del Consiglio Regionale della Regione Sardegna, un intervento del valore di 4 milioni e 900 mila euro, che rappresenta anche il primo project coaching con One Team.
Un secondo esempio è rappresentato dalla riqualificazione della trasversale sarda (strada statale 129) che attualmente è nella fase di scelta tra le alternative progettuali: è stato redatto il capitolato informativo contenente i requisiti informativi strategici generali e specifici, richiesti nella progettazione, e l’integrazione tra BIM e GIS renderà più realistica la progettazione attraverso una pianificazione strategica del territorio.
La collaborazione tra OIS e One Team è nata, naturalmente, da una gara: il team di OIS ha preso parte a corsi di formazione dedicati ai software Autodesk Revit, Civil 3D, Navisworks, Docs, e naturalmente a quelli strettamente correlati alle professioni BIM Management, Legal-BIM, Direzione lavori e sicurezza, integrazione BIM-GIS.
È attivo anche un servizio di assistenza BIM per la redazione dei bandi. e di project coaching, come per i progetti pilota già citati.
Oggi ti presento un’esperienza che mi riguarda da vicino.
Si tratta infatti di BrianzAcque, l’azienda che gestisce il servizio idrico integrato nella mia provincia, Monza e Brianza, e quindi ha tra i suoi clienti anche il sottoscritto. 🙂
Del resto conosco questa bella azienda da molti anni, avendo avuto occasione di dare una mano per la formazione dei suoi tecnici, e ne ho un’ottima opinione.
Bene, durante l’ultima BIM Conference, organizzata da One Team in marzo, l’ingegnere Federica Bizzozzero dell’ufficio progettazione di BrianzAcque ha presentato l’esperienza dell’azienda nell’implementazione del BIM.
Ma non solo: adottare il BIM significa migliorare le competenze interne, adottare soluzione informatiche innovative, e rendere molto più flessibili le procedure ed i sistemi. Quindi, visti i vantaggi, vale la pena superare le resistenze che inevitabilmente si incontrano in questo percorso innovativo.
Il percorso di adozione del BIM è stato quindi strutturato seguendo il metodo proposto da One Team, che puoi vedere nella prima immagine di questo articolo, a partire dall’analisi dei processi e degli standard esistenti che ha portato alla redazione del BIM Implementation Plan
In effetti, il BIM Implementation Plan, per gli amici BIP, è un documento di cui ultimamente mi sto occupando molto…
A seguire, la formazione di base e poi avanzata delle persone coinvolte, lo sviluppo dei template e del Capitolato Informativo. L’obiettivo è di arrivare al 2025 a raggiungere un buon grado di maturità BIM e coinvolgere gradualmente gli altri settori.
Dal punto di vista dell’organizzazione delle risorse, sono state individuate le prime figure professionali necessarie: BIM Manager, BIM Coordinator, BIM Specialist e CDE Manager.
Molto importante, la redazione e l’approfondimento delle linee guida BIM, vero e proprio manuale di riferimento per l’azienda, anche a partire dai primi progetti pilota, sviluppati con il project coaching di One Team.
E naturalmente non poteva mancare una prima valutazione dei risultati: l’adozione del BIM sta portando molti vantaggi nell’organizzazione delle informazioni, che ora sono integrate in un unico modello. Inoltre, il modello è molto più flessibile, in caso di varianti, ed in generale i flussi operativi risultano molto migliorati.
Ecco come Santi presenta il video (la traduzione dall’inglese è mia):
Uno degli aspetti importanti della progettazione BIM è il coordinamento tra i diversi modelli anche durante le fasi di modellazione, ad esempio tra architettura, infrastrutture, reti di condotte. Qui ti mostro una possibilità per farlo. Puoi utilizzare lo stesso metodo con i modelli archiviati in locale o nel cloud.
Guarda il video, dura solo 5 minuti ma è illuminante!
La Newsletter di questo Blog è priva di pubblicità e viene inviata normalmente una volta al mese e ti può aiutare a non perdere notizie importanti.
Ti basta inserire il tuo indirizzo qui sotto e poi premere il bottone "Iscriviti":
Scarica le versioni di prova dei software BIM e Infrastrutture
AutoCAD Map 3D
Il ponte tra CAD, GIS e BIM! Lo trovi anche all’interno di Civil 3D. Dalla versione 2019 non è più un prodotto a se stante, è compreso nella licenza di AutoCAD e della AEC Collection
AutoCAD Raster Design
Per la gestire raster in ambiente AutoCAD: ortofoto, catasto, immagini satellitari, DEM. Richiede AutoCAD o Map 3D o Civil 3D
Autodesk AEC Collection
La raccolta di tutti i software Autodesk per la progettazione BIM per l’architettura e le infrastrutture. 23 titoli + servizi Cloud a tua disposizione!
Autodesk Civil 3D
Il Principe tra i software BIM per le infrastrutture: strade, autostrade, ferrovie, reti di sottoservizi. Contiene AutoCAD ed AutoCAD Map 3D. E non dimenticarti di scaricare ed installare il Country Kit Italiano che trovi qui sotto!
Autodesk Civil 3D Country Kit italiano
Aggiunge ad AutoCAD Civil 3D stili di rappresentazione, sezioni tipo stradali, strumenti di verifica della normativa stradale italiana ai sensi del Decreto Ministeriale del 5.11.2001. Indispensabile!
Autodesk InfraWorks
Spettacolare software per la progettazione concettuale BIM, con strumenti dedicati per le strade, i ponti e l’idraulica. Poi passa tutti i dati ad Autodesk Civil 3D
Autodesk Navisworks
Software BIM per il cantiere: controllo interferenze, pianificazione dei tempi, calcolo dei costi
Autodesk Recap Pro
Indispensabile per utilizzare in tutta la soluzione Autodesk le nuvole di punti da laser scanner ed i rilievi da fotografie digitali, anche da drone. Ora disponibile anche in versione Mobile e con il nuovo modulo Recap Photo
Autodesk Revit
La soluzione BIM d’eccellenza per l’architettura, le strutture e gli impianti
Blog BIM ed infrastrutture
3DMetrica
Rilievi topografici e tecniche di Reality Capture: fotogrammetria e laser scanning
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.